Autore Redazione
mercoledì
14 Settembre 2022
05:46
Condividi
Politica - Alessandria

Più zone 30 ad Alessandria, assessore Serra: “Così biciclette e auto potrebbero convivere”

Più zone 30 ad Alessandria, assessore Serra: “Così biciclette e auto potrebbero convivere”

ALESSANDRIA – “Solo così possiamo intervenire in tempi più rapidi e in modo efficace”. L’assessore ai Lavori Pubblici ad Alessandria Michelangelo Serra ha proposto l’introduzione di un regolamento viario. “Un tema prioritario visto che oggi questo regolamento non esiste e che quasi tutti i Comuni italiani hanno, integrato insieme al Piano Generale del Traffico Urbano. Sarà fondamentale per la gestione delle vie, definendo specifici standard tecnici per ogni tipo di strada”.

L’esponente della Giunta Abonante ha rimarcato, in particolare, l’importanza di regolamentare le zone 30: “Grazie a una implementazione di queste ultime, le biciclette potrebbero convivere con le automobili. La proposta del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, approvato nella scorsa legislatura, già identifica in zone 30 quasi tutte le vie secondarie della città e dei sobborghi. Al momento la conseguenza è rappresentata solo dal limite dei 30 chilometri all’ora. Per il resto le zone 30 non sono regolamentate. Con un regolamento viario in vigore, invece, si potrebbero porre in essere anche altre azioni per abbassare la velocità: dalla gestione dei parcheggi a lisca di pesce, ai restringimenti, fino all’inserimento di dossi o cuscini berlinesi. Ad esempio, per far rallentare la velocità nell’incrocio di via Maria Bensi e via Casalcermelli potrebbero essere applicati dei rialzamenti nella banchina o dei dossi rialzati non su attraversamenti pedonali. Si modererebbe la velocità senza intervenire in maniera drastica. Sappiamo, infatti, che installare una rotonda comporterebbe dei costi alti ma oggi non abbiamo a disposizione così tanti fondi. Lo si potrà fare magari sfruttando dei bandi ma la soluzione della zona 30 è altrettanto efficace e più economica, oltre che più celere dal punto di vista dell’attuazione. Con questo regolamento non ci sarebbero soluzioni improvvisate a problemi contingenti, si eviterebbe il rischio di prendere decisioni sbagliate e spendere soldi in modo non corretto”.

Rispetto ai tempi di redazione del regolamento l’assessore Serra ha ricordato che sarà contattata la società Trt “Trasporti e Territorio”, già autrice del Piano del Traffico Urbano: “Se sarà assegnato a loro l’incarico di redigere il piano stabiliremo nel dettaglio tutte le scadenze temporali da rispettare. Ad oggi non mi è però possibile prevedere la tempistica qualora toccasse ai nostri uffici procedere”.

Condividi