Taser alla Polizia Locale? Sì del centrodestra ma l’assessore Mazzoni frena: “Da valutare costi e utilità”

ALESSANDRIA – In dotazione dallo scorso 18 luglio alle forze dell’ordine, per ora il taser non è ancora a disposizione degli agenti della Polizia Locale di Alessandria. Il tema dell’arma a impulsi elettrici è stato al centro del dibattito nell’ultima commissione consiliare, dedicata all’approvazione del nuovo regolamento della Municipale. A sollevare il tema è stato l’ex sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, insieme al capogruppo di Forza Italia Davide Buzzi Langhi.

“Per ora è un ragionamento che non abbiamo affrontato, vedremo” ha risposto l’assessore alla Sicurezza Enrico Mazzoni “non sono contrario in linea di principio, dobbiamo fare alcune valutazioni col Comandante Bassani e con l’intero Corpo. Non è ancora dimostrato che sia uno strumento fondamentale. Ripeto, non sono contrario in linea di principio ma ci sono da valutare anche i costi. Al più presto faremo tutte le valutazioni del caso”.

“Sarebbe opportuno affrontare l’argomento taser con dei dati rispetto alla sua efficacia” ha aggiunto il capogruppo della lista Abonante per Alessandria Lodovico Como “occorre anche tenere conto del profilo di responsabilità degli operatori”.

Non si è fatta attendere la reazione della minoranza. “Ritengo preoccupante che sul taser ci sia, da parte di alcuni consiglieri, questo atteggiamento prudenziale” ha sottolineato l’ex sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco “si sta facendo un discorso bizantineggiante rispetto all’utilità di un’arma che immobilizza una persona, ovviamente è sempre meglio una scarica elettrica che una pallottola in mezzo agli occhi. Oggi il taser è utile e ampiamente adoperato dalle forze dell’ordine. Non vedo perché bisogna aspettare che le cose capitino prima di agire. Si utilizzi anche ad Alessandria, senza se e senza ma. Il personale va adeguatamente attrezzato per svolgere la propria funzione”.

“Sappiamo che sul taser la posizione della sinistra, a livello nazionale, è contraria” ha rimarcato il capogruppo di Forza Italia Davide Buzzi Langhi “per il centrodestra, invece, tutto ciò che agevola le forze dell’ordine è positivo. I cittadini sono preoccupati sul fronte della sicurezza. Mi sarei aspettato qualcosa di più dalla giunta. Ricordo che, ad esempio, la scorsa settimana al quartiere Pista si sono verificati due episodi con protagonisti dei minori. In un caso un 18enne è stato rapinato da due minorenni che hanno agito con l’atteggiamento tipico delle baby gang. Dall’amministrazione ci aspettiamo azioni forti sul fronte della sicurezza. Non dico certo che il taser è in grado di risolvere tutti i problemi ma rappresenta un importante supporto per gli agenti, in particolare per fronteggiare episodi di microcriminalità”. 

“Giusto fare le opportune verifiche” ha aggiunto il capogruppo di SìAmo Alessandria Giuseppe Bianchini “ma sul taser non deve esserci una pregiudiziale. Cosa dovrebbero fare gli agenti se hanno di fronte una persona con un coltello? Rischiare di farsi ammazzare?”.