Sindaco di Felizzano e la scelta dello stop alle luminarie: “Lo spirito di Natale si rafforza aiutando gli altri”

FELIZZANO – No alle luminarie di Natale, sì ai buoni spesa per chi è in difficoltà. Non è certo passata inosservata l’iniziativa del Comune di Felizzano scattata da questo lunedì: grazie ai fondi non investiti nelle luci per le prossime feste, infatti, i cittadini bisognosi del paese potranno ricevere dei buoni spesa da 70 a 260 euro, da spendere negli esercizi commerciali felizzanesi. “L’idea è stata quella di replicare l’iniziativa del 2020, quando i fondi destinati al Natale vennero devoluti alla Croce Verde. Per questo Natale abbiamo pensato alle famiglie in difficoltà, saranno 8 mila euro risparmiati” ha sottolineato a Radio Gold il sindaco di Felizzano Luca Cerri “basta avere lo Spid e compilare la richiesta online, noi tuteleremo la privacy di qualsiasi individuo. Capiamo il momento duro, siamo di fronte a spese di gestione moltiplicate a dismisura”.

La comunità di Felizzano sarà protagonista di questa iniziativa: “Abbiamo l’obiettivo di far circolare l’economia di Felizzano, per questo i buoni saranno spendibili solo negli esercizi commerciali del nostro Comune” ha rimarcato il primo cittadino. Come due anni fa, però, alcuni non hanno apprezzato la scelta di un Natale senza luci: “Qualcuno ha storto il naso, protestando perché così si perderà lo spirito natalizio. A nostro avviso aiutare le persone in difficoltà lo rafforza, e comunque un piccolo albero verrà lo stesso allestito nella piazza principale del paese. Se altri sindaci mi imiteranno? Conosco realtà che non accenderanno gli addobbi natalizi, ma nessun paese che io sappia ci seguirà in questo tipo di iniziativa”.