12 Ottobre 2015
22:00
Il fumetto sbriciola il biscotto. Per l’assessore Abonante “in futuro meglio puntare sulla Valfrè”
ALESSANDRIA – Sono poche le bacheche di facebook dove non compare uno scatto con una versione “in carne e ossa” di un personaggio di un fumetto o di un cartone animato. Il Festival ALEcomis in due giorni ha del resto radunato in Cittadella ad Alessandria oltre 10.000 visitatori. Un successo inaspettato anche per gli stessi organizzatori che, con determinazione e costanza, hanno portato avanti un progetto che ha regalato un sorriso non solo ai bambini, ma anche ai grandi, più che divertiti dai colorati costumi dei cosplayers e affascinati dai numerosi workshop organizzati nella fortezza.
Un “ottimo evento” come ha commentato anche l’assessore al bilancio del Comune di Alessandria Giorgio Abonante che ha però mostrato anche la necessità di aprire “un ragionamento complessivo sulla tipologia di eventi da proporre in città” e soprattutto sulla “collocazione” di alcune manifestazioni.
Grandi eventi in Cittadella, secondo il membro della Giunta, rischiano infatti di “desertificare il centro storico“. “Cittadella piena per l’ottimo Festival del Fumetto, centro storico vuoto con evento (Biscotto) bruciato” ha scritto l’assessore sul social network.
Con il Ponte Meier ancora in costruzione per Abonante oggi c’è una “cesura” tra la fortezza militare e le centralissime vie di Alessandria dove nell’ultimo week end erano stati allestiti gli stand del Salone del Biscotto. Finchè il capoluogo non avrà “un asse urbano decente (Centro – Meier – Cittadella)“ per Abonante meglio allora “puntare sulla Valfrè” per organizzare grandi eventi e tenere così i visitatori più vicini al centro.
Insomma “cerchiamo di imparare dagli errori commessi” ha esortato Abonante su facebook, in un post “ frutto di un ragionamento da cittadino, più che da esponente della Giunta”. Una riflessione, ha aggiunto, nata anche dalla necessità di fare chiarezza con il Demanio sull’utilizzo della Cittadella. “Finchè non verrà chiarito chi ha titolo a utilizzare la fortezza credo sia opportuno sfruttare quell’area come parco o comunque come cornice solo di eventi che non potrebbero svolgersi in nessun altro luogo, penso ad esempio al Raduno multiepocale di qualche fine settimana fa”.
Spostare gli eventi alla Valfrè potrebbe forse aiutare a spalmare meglio il pubblico e ravvivare il centro, che lo scorso fine settimana scontava anche ‘la concorrenza’ di un terzo evento, la Festa del Cristo. Tra i ragionamenti “da fare” si potrebbe allora aggiungere quello sul “calendario degli appuntamenti” magari per provare a non concentrare troppe manifestazioni nello stesso week end. “Nella maggior parte dei casi , però, non è l’amministrazione a decidere il calendario degli eventi ma gli organizzatori stessi” ha spiegato Abonante. Le date di alcuni appuntamenti sono ormai storiche e il ragionamento potrebbe eventualmente aprirsi “sulla natura stessa di alcuni eventi” ha aggiunto l’assessore. “Non voglio offendere nessuno, ma voglio essere esplicito. Manifestazioni che si ripetono ormai da alcuni anni potrebbero aver perso appeal. L’evento del cioccolato ad Alessandria che nello stesso fine settimana è anche ad Acqui e poi dopo pochi giorni a Novi non so che tipo di specificità o originalità riesca ad esprimere. Forse sarebbe opportuno accorpare cioccolato e biscotti o comunque studiare un sistema per renderli più fruibili. Certamente il successo del Festival del Fumetto, un evento giovane, fresco e originale, deve indurre l’amministrazione a fare un ragionamento su tutto il sistema degli eventi ad Alessandria”.
Foto tratta dalla pagina facebook di ALEcomics
Tatiana Gagliano