8 Marzo 2023
16:08
La ministra per la Disabilità al C.S.P. di Novi Ligure: “Progetti straordinari, inclusivi e innovativi”
NOVI LIGURE- “Un lavoro straordinario che arriva dal cuore” e che viene portato avanti con “determinazione“. Sono queste le parole con cui la ministra per la Disabilità Alessandra Locatelli ha elogiato l’attività svolta dal Consorzio intercomunale del Novese dei Servizi alla Persona.
Lo scorso martedì, infatti, l’esponente del Governo ha visitato il centro diurno di Novi Ligure, accolta dal Commissario straordinario Paolo Ponta, dal Prefetto di Alessandria Alessandra Vinciguerra, dalla presidente del consiglio di amministrazione del C.S.P. Maria Gabriella Mazzarello, dal Presidente dell’Assemblea dei sindaci Domenico Miloscio e dal Presidente della Provincia di Alessandria, Enrico Bussalino. Erano presenti anche il questore Sergio Molino, i consiglieri regionali Vittoria Poggio e Marco Protopapa, la dirigente territoriale Alessandria – Asti dell’Inail Cristina Romagnollo, oltre a sindaci e amministratori pubblici dei trenta Comuni associati.
“Vi relazionate con altre associazioni e altri enti- ha osservato la Ministra– e questo non è scontato.” A dimostrarlo, anche la presenza dei rappresentanti delle più importanti associazioni di volontariato che operano sul territorio novese. “Non tutti i centri diurni fanno questo tipo di attività – ha aggiunto – e io vorrei che le cose andassero sempre in questa direzione nella nostra nazione.”
L’incontro è stato all’insegna della condivisione dei progetti, a partire da quello sul cosiddetto “Dopo di noi” che mira a rendere i diversamente abili indipendenti per quelli che sono i bisogni fondamentali della vita. Per creare un percorso individuale per ciascuno di questi ragazzi e portarli ad essere indipendenti, il C.S.P. si appresta a creare il primo nucleo di 6 persone che saranno ospitati in una struttura messa a disposizione dal Comune di Novi Ligure, all’interno della quale i disabili si renderanno indipendenti dalla propria famiglia. Presentato anche il progetto che mira a creare un percorso di prevenzione dei rischi: “Percorsi – ha spiegato il direttore del C.S.P., Marco Travasino – che vedranno la scuola e l’ente pubblico impegnati a dare un futuro diverso ai disabili. Grazie a un finanziamento del Ministero, verrà creato un laboratorio, insieme alle scuole e all’Inail, dove andare a definire uno spazio di insegnamento dei rischi all’interno dei luoghi di lavoro della fascia di età tra i 16 e i 19 anni. Sarà un laboratorio che diventerà anche uno strumento utilissimo nelle scuole per andare a insegnare la sicurezza sul lavoro sia ai ragazzi disabili che a quelli normo dotati.”
Il progetto è stato inaugurato proprio durante la visita dell’onorevole Locatelli che, dopo aver visitato gli spazi del C.S.P. ed essersi complimentata con utenti, volontari ed educatori impegnati nelle attività, ha concluso l’incontro elogiando l’inclusività e l’innovazione delle iniziative. “Ho trovato persone determinate, con progetti meravigliosi. Non mi aspettavo– ha ammesso la Ministra per la disabilità- di incontrare un territorio così straordinario.”
Prima di rispondere alle domande che le sono state poste da alcuni dei presenti nel folto uditorio, l’onorevole Locatelli ha illustrato il progetto che il suo Ministero intende portare avanti per la messa in sicurezza delle persone con disabilità nel momento in cui dovesse verificarsi un’emergenza grave come alluvioni, incendi e altro ancora e si è detta convinta che il progetto troverà terreno fertile per crescere nelle terre novesi, vista la sensibilità che ha riscontrato durante la sua visita.
La ministra ha anche incontrato il presidente della Provincia di Alessandria Enrico Bussalino: “Tra i principali obiettivi la centralità della persona per migliorare la qualità di vita dei soggetti disabili, di supportare le famiglie e favorire il più possibile l’inclusione lavorativa. La Provincia di Alessandria ha approvato nei giorni scorsi il piano per il diritto allo studio, ai sensi della normativa regionale, contenente le azioni e le risorse assegnate ai Comuni, agli Enti gestori dei servizi socio assistenziali e alle istituzioni scolastiche volte a garantire i servizi a favore degli alunni con disabilità. È stato destinato un milione di euro per la disabilità“ ha sottolineato Bussalino.