15 Marzo 2023
16:31
Fondi ai capoluoghi provinciali, Meloni: “Valutiamo ulteriori risorse in base alle disponibilità finanziarie”
ALESSANDRIA – “Siamo pronti a valutare ulteriori interventi e ulteriori risorse agli enti locali”. Questa la risposta della Premier Giorgia Meloni al presidente dei Deputati della Lega Riccardo Molinari rispetto al tema, sollevato dal parlamentare alessandrino, dei contributi statali ai Comuni capoluogo di provincia che hanno intrapreso un percorso di risanamento finanziario. “L’attuale normativa crea cittadini di serie A e B, una disparità di trattamento tra Comuni di città metropolitana e Comuni capoluogo di provincia” ha sottolineato Molinari “chiediamo come il Governo voglia porre rimedio a questa disparità”.
“Il Governo è pienamente consapevole della situazione difficoltosa dei Comuni italiani, impegnati nell’attuazione del Pnrr” ha risposto Meloni “abbiamo presente le criticità di carattere finanziario delle amministrazioni. Compatibilmente con le disponibilità finanziarie e restando in linea col quadro di finanza pubblica, siamo pronti a valutare ulteriori interventi e ulteriori risorse per gli enti locali. La determinazione dell’entità degli interventi relativi ai singoli andrà valutata in base all’esito della programmazione“. La presidente del Consiglio dei Ministri ha fatto anche riferimento all’introduzione già avvenuta nell’ultima legge di Bilancio di “nuovi strumenti che consentono un agevole e reciproco raccordo tra Stato e Comuni capoluogo di provincia in difficoltà finanziaria. Ovviamente si deve fare molto di più, il Governo segue con attenzione l’implementazione di questi accordi, anche ragionando rispetto a una loro estensione, compatibilmente con un quadro generale che tutti quanti abbiamo la responsabilità di tenere a mente”.
“Non possiamo che apprezzare l’attenzione sua e del Governo per i nostri Comuni che noi della Lega consideriamo la spina dorsale della Repubblica, il front office dello Stato sul territorio” la risposta dell’Onorevole Molinari alla Premier “è necessario mettere gli amministratori nelle condizioni di erogare i servizi che sono un diritto garantito dalla Costituzione. Grazie al Governo per aver confermato il trasferimento del fondo compensativo Imu/Tasi, che altrimenti nel 2023 sarebbe stato soppresso. Chiediamo che la misura dei 50 milioni erogati ai piccoli Comuni diventi strutturale e non una tantum. Nel merito del tema sollevato durante il question time vogliamo dirle che una cifra paragonabile a quella erogata alle città metropolitane sarebbe un fondo da 350 milioni. Serve dare una risposta, non sempre le crisi strutturali e finanziarie dei Comuni dipendono da una cattiva gestione degli amministratori. Stiamo parlando di un tema che riguarda anche aree del profondo Nord. Occorre evitare che nella stessa Repubblica, in base a dove una persona abita, ci possa essere o no l’accesso ai servizi. Occorre garantire a tutti l’accessibilità ai servizi, per un discorso di uguaglianza e di giustizia sociale. La ringraziamo in anticipo per quello che il Governo potrà fare per sanare questi squilibri che oggi esistono”.