21 Marzo 2023
11:04
Terme di Acqui, Pd: “Dalla proprietà disprezzo verso un’intera comunità. Ora è il momento di unire le forze”
ACQUI TERME – Il Circolo del Partito Democratico di Acqui Terme “Raffaello Salvatore” ha commentato con amarezza la delicata situazione delle Terme, con la decisione della proprietà di posticipare la riapertura.
“La gravità della crisi del settore termale acquese e stata resAa quanto mai chiara nel corso della riunione a Palazzo Levi alla presenza del presidente della regione Piemonte. Tutti i presenti, rappresentanti di partiti e associazioni di categoria o semplici cittadini hanno chiesto a gran voce che Terme spa sia privata delle concessioni per palese e continuo inadempimento degli obblighi connessi all’utilizzo di concessioni di beni pubblici. Si tratta di quegli obblighi che la proprietà ha mostrato di non conoscere con la lettera inviata per giustificare l’ennesima assenza al un confronto pubblico, con la quale sostanzialmente rivendica il diritto inesistente di gestire come meglio crede la propria azienda”.
“Questo atteggiamento di disinteresse è di disprezzo di una intera comunità è quindi dimostrato per l’ennesima volta, aggravando la già precaria situazione dei dipendenti, e la sussistenza dell’intero settore alberghiero e del commercio cittadino. Ora non è il momento dei distinguo e delle divisioni, ma piuttosto il momento di unire le forze per uno scopo comune. Il PD acquese è vicino ai lavoratori, agli albergatori e a tutti gli operatori economici coinvolti, e allo stesso tempo ribadisce il proprio impegno a lottare e a coinvolgere i cittadini acquesi per la soluzione di una crisi nevralgica per la nostra comunità”.