30 Ottobre 2015
04:00
Dopo la sparatoria al Quartiere Cristo martedì il tavolo sulla sicurezza e ordine pubblico
ALESSANDRIA – E’ stato programmato per martedì mattina il tavolo sull’ordine pubblico e la sicurezza chiesto dal sindaco di Alessandria Rita Rossa alla Prefettura. Un appuntamento dove sarà tracciata una linea d’azione a proposito di quanto successo nella notte tra domenica e lunedì, con i quaranta colpi esplosi tra via Rosa e via Martiri della Benedicta, al quartiere Cristo di Alessandria. L’amministrazione ha subito disposto il rafforzamento dell’impegno della Polizia Municipale al Quartiere Cristo e ha annunciato una serie di iniziative come la riqualificazione di situazioni degradate di immobili. “Parteciperemo al bando per intervenire su situazioni degrado edilizia popolare” ha rassicurato il sindaco. L’impegno è anche rimettere in piedi un sistema di videosorveglianza con circa 30/40 telecamere, entro la prossima primavera, coprendo così i punti sensibili della città e anche i quattro varchi di ingresso e uscita. “Nel 2010 la scorsa amministrazione” ha raccontato Rita Rossa “stipulò una convenzione con una ditta pubblicitaria che offriva telecamere gratuitamente. Nel frattempo, però, ora non funzionano e la manutenzione è in carico a Palazzo Rosso. Inoltre cinque anni fa vennero inseriti dei pannelli pubblicitari luminosi, con costo a carico del Comune.”
Sempre nella mattinata di martedì è stato fissato un tavolo per coordinare la distribuzione le videocamere di sorveglianza con le associazioni di categoria dei commercianti.
Su questo argomento proprio ieri il Movimento 5Stelle di Alessandria ha presentato una sua interpellanza per chiedere conto all’Amministrazione Comunale del punto sugli interventi da attuare in difesa della sicurezza della popolazione, a partire dalle azioni di ripristino delle sessanta telecamere installate nelle strade e non più funzionanti da qualche anno. Riguardo a questo, i Portavoce del M5S hanno richiamato il Sindaco e la Giunta “ad un impegno non sul piano mediatico, come sembra stia per accadere, ma su quello operativo.”
“Vogliamo offrire un sistema di videosorveglianza nuovo, efficace e efficiente” ha ribattuto anche l’assessore al Bilancio Giorgio Abonante “Il modello precedente, e non voglio far polemica, è stato sviluppato in modo approssimativo. Una scelta dettata dalla fretta e per la mancanza di risorse. Ma noi non vogliamo commettere gli stessi errori. Faremo una gara per manifestazione di interesse. Stiamo monitorando la situazione facendo i sopralluoghi anche col Prefetto Vicario. Mi dispiace leggere troppa strumentalizzazione dopo i fatti di cronaca negli ultimi giorni.”