Autore Redazione
martedì
3 Novembre 2015
23:32
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Politica - Valenza

Merlino incalza su Valenza Reti. Il Comune risponde: “stiamo cercando soluzioni”

Merlino incalza su Valenza Reti. Il Comune risponde: “stiamo cercando soluzioni”

VALENZA – Si aggrava la situazione economica di Valenza che ora fa i conti con i problemi di Valenza Reti, l’azienda che ha in proprietà la rete fognaria, quella del gas, lo stadio e, tra gli altri, l’immobile dell’Amv. Grazie all’accesso agli atti da parte del consigliere comunale di opposizione, Luca Merlino, è stato infatti possibile scoprire un bilancio, ancora riferito al 2013, in perdita per 4 milioni di euro. È stato approvato il 27 maggio scorso e l’azione di Merlino ha permesso di far venire alla luce la vicenda. “Sono molto preoccupato per i conti, per il bilancio dell’ente e soprattutto per i valenzani – ha dichiarato Luca Merlino. Temo gli effetti di questo scenario. Una vicenda di cui sono venuto a conoscenza con molto ritardo e grazie alla richiesta di accesso agli atti. Il bilancio di valenza reti non viene menzionato neanche nel bilancio preventivo del Comune, approvato il 28 agosto, quello che riporta le famose aliquote approvate oltre i termini e che sta facendo discutere. Appena ho saputo di questo problema ho ritenuto corretto informare tutti per compiere un’operazione di trasparenza. Anche perché – ha aggiunto Merlino – l’atteggiamento da ‘buon padre di famiglia’ prevede che in questi casi si adottino delle misure adeguate. Ricordo che la legge di stabilità 2014 prevede che per le perdite delle partecipate ci siano accantonamenti e appositi fondi rischio oneri destinati a salvaguardare gli equilibri di bilancio”.

Merlino si è interrogato anche sul perché del silenzio dell’amministrazione: “mi sono chiesto se era già a conoscenza di questa vicenda dall’insediamento o se lo abbiano saputo solo successivamente. In qualsiasi momento però sarebbe stato opportuno comunicarlo subito al consiglio e alla città vista la rilevanza della perdita“.

Le conseguenze ora, secondo il consigliere, “possono essere numerose a cominciare dagli accantonamenti a bilancio. A fine novembre ci sarà l’assestamento e quindi si potrà capire se saranno effettuati o meno con i rischi per gli equilibri del bilancio. Ma le conseguenze possono essere anche successive. Cassano aveva indicato la liquidazione dell’azienda e non vedo, dalle affermazioni dell’amministratore unico e dei revisori, strade differenti“.

Merlino ora vuole andare a fondo della vicenda e quindi proporrà una interrogazione in vista del prossimo consiglio comunale insieme alla convocazione della Commissione di Bilancio, controllo e garanzia. Saranno i primi atti per “capire come è andata la vicenda e gli effetti immediati di questa situazione“.

Raggiunta da Radio Gold l’assessore al Bilancio del Comune di Valenza, Antonella Perrone, ha spiegato come l’amministrazione stia lavorando per risolvere il problema, senza proclami: “non abbiamo comunicato la situazione prima perché stiamo lavorando a una soluzione che verrà formalizzata entro novembre. Loro negli attacchi sono molto bravi ma noi pensiamo a lavorare in una situazione difficile. L’attacco è strumentale e fine a se stesso ed è strano che emerga adesso anche perché chi ha sollevato la questione era tra i banchi del consiglio anche con la passata amministrazione, un anno prima. Attualmente il bilancio di Valenza Reti presenta un capitale sociale di 19 milioni. Ora verrà ridotto a circa 14 milioni. Perciò attendiamo entro il 10 di novembre il bilancio 2014 per poi decidere di applicare la riduzione del capitale sociale in seguito alle perdite del 2013 e 2014. Quindi il problema verrà bypassato perché non ci saranno più perdite che richiedano la copertura da parte del Comune. Questa operazione permette all’amministrazione di non accantonare il 25% della perdita nel 2015 (previsto per legge ndr), anche perché non avrebbe la forza per efettuare questa operazione“, ma non chiude la partita, ancora aperta sebbene il destino di Valenza Reti sia comunque segnato. La società infatti non ha più dipendenti e un solo amministratore e, come rilevato anche dal collegio dei revisori, si tratta di una situazione insostenibile in base alle disposizioni della spending review.

L’assessore sta lavorando quindi a diverse soluzioni: “la liquidazione di Valenza Reti potrebbe essere una soluzione ma dovremo valutarne i costi – ha spiegato Antonella Perrone. Gli immobili infatti, se dovessero passare all’amministrazione avrebbero dei costi comunque. Il rientro in campo al Comune potrebbe diventare oneroso e non possiamo permettercelo. Al vaglio abbiamo due o tre ipotesi per ridurre al massimo i costi in questa ottimizzazione ed evitare che il costo dei beni ricadano sul Comune. L’ipotesi potrebbe essere quella che prevede una soluzione nell’ambito dell’assetto societario delle partecipate del Comune – ha concluso l’assessore – probabilmente con Amv spa“. 

Fabrizio Laddago

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