Autore Redazione
lunedì
8 Maggio 2023
19:18
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Politica - Alessandria

Trasporto Pubblico, M5S alla Regione: “Ad Alessandria -2 milioni di euro all’anno rispetto agli altri capoluoghi”

Trasporto Pubblico, M5S alla Regione: “Ad Alessandria -2 milioni di euro all’anno rispetto agli altri capoluoghi”

ALESSANDRIA – Il Movimento 5 Stelle di Alessandria ha esortato la Regione Piemonte a erogare maggiori risorse per il trasporto pubblico locale. “Alessandria, con i suoi 14 sobborghi e 200 kmq di superficie, è il Comune più esteso del Piemonte. Questo implica che i suoi abitanti si spostino quotidianamente dalla periferia al centro e, nella maggioranza dei casi, utilizzino i propri mezzi privati, con il conseguente aumento del traffico e dell’inquinamento nel centro città e lo spreco di risorse economiche per il carburante e il consumo del proprio mezzo privato. È evidente che questi disagi siano amplificati dal fatto che il trasporto pubblico erogato non garantisce un servizio efficiente ed efficace. Si parla tanto di rendere le nostre città più “green” e di sensibilizzare i cittadini all’utilizzo del trasporto pubblico ma poi la Regione abbandona le amministrazioni locali al proprio destino, non investendo le risorse necessarie a promuovere e potenziare il trasporto pubblico locale”.

L’agenzia della Mobilità, per conto della regione Piemonte, gestisce il contratto di servizio del Tpl e trasferisce ad Amag Mobilità circa 4 milioni di euro per un contratto di servizio che cuba a circa 1.800.000 km annui, per un corrispettivo al chilometro di 2,18 euro. Un contratto di servizio datato, fermo agli anni ’90 cucito su misura per ATM, a scapito soltanto del gestore erogatore del servizio e privo di penali per inefficienza del servizio (sospensione delle linee), senza alcuna clausola per un eventuale rimborso all’utenza per ritardi o soppressioni delle corse e infine mancanze di tutele sia economiche che professionali per gli operatori di esercizio (autisti)”.

“Si nota un’enorme differenza, tra Alessandria e i centri zona della provincia, sui trasferimenti (€/km) per il TPL: Alessandria 2,18 €, Casale 2,56 €, Novi 2,76 €. La differenza diventa ancora più evidente se confrontiamo quanto riceve Alessandria per chilometro percorso rispetto agli altri capoluoghi di provincia: Novara 2,52 €, Vercelli 3,61 €, Asti 3,75 €. In queste condizioni il TPL alessandrino arriva ad avere minori contributi rispetto alle altre realtà fino a 2 milioni di euro annui. Una criticità che va ad impattare sull’efficienza, sull’efficacia del servizio e sulla qualità di vita e di lavoro degli autisti e di tutti gli operatori. La riduzione delle risorse trasferite dalla Regione Piemonte ad Amag Mobilità si traduce con tagli alle linee, sospensione di alcune corse e minore manutenzione dei mezzi. Tutto ciò rappresenta un grande disservizio giornaliero per gli utenti. Il comune, al contrario della Regione Piemonte, dal 2022 ha tenuto fede ai propri impegni e ha trasferito ad Amag Mobilità il contributo annuale per il TPL pari a 380.000 euro.

“Risulta difficile migliorare il servizio a fronte della costante riduzione delle risorse destinate al TPL da parte della Regione Piemonte. Il TPL rappresenta uno strumento molto efficace sia per garantire diritti ai più deboli sia per proporre soluzioni collettive e quindi a minor impatto ambientale a chi, pur avendo la possibilità di scegliere il proprio mezzo di trasporto privato, a fronte di un TPL efficiente, per sensibilità e convinzione vorrebbe poter utilizzare il trasporto pubblico. Servono inoltre politiche di trasporto nazionali che rendano più attrattivo il servizio del trasporto collettivo, a discapito del mezzo privato e che portino ad un miglioramento delle condizioni di lavoro a partire dai salari. In Italia mancano 14.000 conducenti di autobus di linea e le aziende faticano ad assicurare il servizio anche per questo motivo. Le cause della mancanza di risorse umane sono: salari bassi, condizioni contrattuali peggiorative, nastri lavorativi lunghi, risarcimento dei danni causati dagli autisti ai mezzi, responsabilità penale per i passeggeri in caso di sinistri e rischio di aggressioni. E allora ci chiediamo: quando la Regione Piemonte si deciderà ad assegnare le corrette ed eque risorse economiche destinate al TPL al nostro territorio? Attendiamo con fiducia che la Regione si faccia carico di questo tema così importante per il benessere dei cittadini alessandrini”.

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