“ZTL passo fondamentale per la città”: Arlenghi difende le scelte dell’amministrazione

ALESSANDRIA – In una dichiarazione a Radio Gold, il capogruppo di Azione Massimo Arlenghi ha difeso le scelte dell’amministrazione sulla ZTL sperimentale in via S. Giacomo ad Alessandria. Secondo Arlenghi rappresenta infatti un passo fondamentale per il rilancio e la vivibilità del centro storico. “Si tratta per ora di una misura di carattere sperimentale, ma che auspico apra la strada ad altre iniziative in questa direzione. La riduzione del traffico veicolare in centro è stato uno dei tratti di unione della campagna elettorale del nostro partito con il programma di Abonante“.

È normale, prosegue Arlenghi, che questa novità generi un po’ di preoccupazione, specialmente nei commercianti, ma bisogna considerare che la chiusura si concentrerà nelle ore serali, pertanto verranno interessati maggiormente i bar e ristoranti che sono presenti nella via. “Credo che l’impatto possa essere positivo sulle loro attività e non certo danneggiarle, dal momento che non vi saranno più auto che transitano, a volte anche a velocità sostenuta, vicino ai dehors, creando problemi di sicurezza rumore e qualità dell’aria. Un esperimento analogo è già stato fatto in via Parma, con risultati soddisfacenti“.

“Si associa spesso, erroneamente a mio avviso, la chiusura alle auto con la desertificazione delle attività commerciali, e dico “erroneamente” perché il dato che emerge dall’andamento delle chiusure delle attività negli ultimi due anni è drammatico, basti pensare che 170 esercizi situati nel centro storico hanno chiuso i battenti negli ultimi dieci anni, ciò è avvenuto nonostante il traffico veicolare sia stato in larga misura libero da divieti.  Piazza Garibaldi potrebbe essere un vero e proprio salotto cittadino, anche considerando la vicinanza al teatro Comunale in cui i lavori di riqualificazione inizieranno entro fine anno, ma per farlo occorrerebbe reperire risorse per la realizzazione di un parcheggio sotterraneo, che difficilmente potrà vedere la luce senza il ricorso al project financing, mi auguro che questo sogno non resti tale“.