Autore Redazione
venerdì
7 Luglio 2023
19:22
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Politica - Tortona

Italia Viva candida a sindaco di Tortona Francesco “Checco” Galanzino

Italia Viva candida a sindaco di Tortona Francesco “Checco” Galanzino

TORTONA – Scatta ufficialmente la lunga corsa per le elezioni amministrative di Tortona del 2024. A rompere gli indugi è stata Italia Viva che ha ufficializzato la candidatura a sindaco di Francesco Galanzino, detto “Checco”. Laureato in economia, imprenditore, CEO Gruppo Entsorga, già Atleta Azzurro e vincitore Trofeo Mondiale 4 Deserti, Galanzino è molto noto in provincia per il suo lavoro e per le sue tante passioni. Ambientalista, già testimonial di Greenpeace, fondatore Associazione Sportiva Azalai e Tour Operator Sociale Quarto Piemonte, secondo il coordinatore provinciale di Italia Viva ed ex sindaco di Tortona, Gianluca Bardone, rappresenta “la persona giusta per realizzare politiche concrete che possano essere, oltre che positive, realizzabili e proficue”.

In questo senso la visione di Italia Viva coincide “con la prospettiva delineata da Galanzino di un territorio tortonese attrattivo, una realtà che sia terreno fertile per le aziende grazie a infrastrutture ambientalmente sostenibili, neutre come emissioni ed autonome energeticamente; allo stesso modo, e conseguentemente, un ambiente favorevole per i lavoratori e per i cittadini che possano avere servizi di qualità e all’avanguardia come la banda larga e connessioni ferroviarie veloci. Infine i turisti devono trovare un territorio autentico, comodo da raggiungere e da utilizzare come base per gli spostamenti ma con infrastrutture moderne (Consorzio Turistico, Supporti Digitali al Turismo, Sentieri manutenuti, Servizi professionali. Italia Viva vuole costruire a Tortona un percorso virtuoso alternativo alle proposte di destra, sinistra e populisti in genere, e sarà aperta ad accogliere tutte le forze moderate, anche quelle non ancora costituitesi in città, e soprattutto civiche che vogliano aderire al progetto. L’avventura inizia con un’idea che si trasformerà, di certo, in concretezza e migliori condizioni per la Tortona e i tortonesi”. 

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