14 Novembre 2015
15:07
Da Casale il messaggio del sindaco dopo Parigi: “restiamo umani”
AGGIORNAMENTO – Tante persone a Casale hanno acceso una candela per non spegnere la speranza di un mondo senza atti come quelli avvenuti a Parigi venerdì notte. Sabato sera il sindaco Titti Palazzetti ha voluto ricordare l’importanza dell’essere umani e della necessità di mantenere fiducia negli uomini. Tra i presenti in piazza Mazzini, oltre al sindaco, anche gran parte della giunta, il presidente del consiglio comunale, Davide Sandalo, gli onorevoli Cristina Bargero e Fabio Lavagno. Di seguito le foto tratte dal profilo facebook del sindaco e dell’onorevole Bargero:
CASALE MONFERRATO – La città monferrina si è subito mobilitata per testimoniare, a distanza, vicinanza al popolo francese. Il sindaco, Titti Palazzetti, ha quindi immediatamente deciso di invitare i cittadini in Piazza Mazzini, questo sabato, alle 18.30 “per esprimere solidarietà alla Francia e ribadire l’importanza dei valori universali“.
“Sono stati gesti terribili quelli a Parigi – ha spiegato il sindaco – e una iniziativa di questo tipo l’avevamo fatta anche dopo l’attacco alla redazione di Charlie Hebdo. Ritengo si debba manifestare e dare una testimonianza contro questa barbarie che ormai è diventata globale e continuare a respingerla rinnovando la fede nei valori universali dell’uomo senza lasciarsi prendere dall’odio, dallo stesso odio di chi ha compiuto questi atti. Noi dobbiamo cercare di rispondere attraverso i valori fondanti della nostra civiltà e cioè la solidarietà, la fratellanza, la legalità, la giustizia, e continuare a credere nell’uomo”.
Il primo cittadino ha inoltre aggiunto che “i terroristi vogliono proprio questo: diffondere il terrore e provocare una strategia di risposta che causerebbe una guerra globale. Certo ci sentiamo già in guerra, un conflitto impalpabile che ogni tanto compare in questo modo tragico e che colpisce alla cieca, senza nessuna motivazione soltanto per spargere odio e terrore. Dobbiamo reagire senza cadere nella trappola. Indignazione e sdegno – ha aggiunto il primo cittadino – non devono però diventare motivo di rassegnazione. Soprattutto, non devono essere un alibi, e farci dare per scontato il potere totalitario e devastante della violenza: una violenza cieca, che non riconosce l’umanità delle sue vittime, ma al tempo stesso lucidissima, perchè quelle vittime ha deciso di annientare in nome di concezioni religiose deformate dall’odio che non rappresentano l’orientamento di milioni di fedeli. Indignazione e sdegno devono, al contrario, mantenerci vigili e chiamare a raccolta la nostra razionalità di esseri umani: ad eventi drammatici come quelli di Parigi si risponde con la determinazione di chi combatte la barbarie e l’odio in tutte le sue forme, in nome della fratellanza e della solidarietà: di razza, religione, etnia.”
A queste parole si sono aggiunte quelle del Vice Sindaco Angelo Di Cosmo, che ha dichiarato: “in questo difficile momento dobbiamo resistere con coraggio, fermezza e intelligenza; reagire affermando i valori universali di civiltà: convivenza e rispetto, solidarietà e pace.”
Intanto anche durante il congresso di Casale Monferrato di Forza Italia è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime francesi. Inoltre Nicola Sirciha, consigliere di Forza Italia e coordinatore cittadino uscente, ha inviato un messaggio di vicinanza ai colleghi francesi dell’UMP e in particolare a Jerome Dubus, Capogruppo del UMP al Consiglio Comunale di Parigi, che ha risposto così: “Cher Nicolas un grand merci pour ta solidarité j en suis très touché l ambiance est lourde et grave à Paris mais nous résistons ! Amitiés Jerome“.