22 Luglio 2023
07:51
Sanità: accordo Regione-sindacati per la stabilizzazione dei contratti in scadenza
PIEMONTE – Venerdì è stato firmato in Regione un accordo tra la Direzione sanitaria, l’Azienda Zero, e le organizzazioni sindacali del comparto, che apre la strada alla stabilizzazione del personale sanitario con contratto in scadenza riconoscendo “la necessità di non sperperare il patrimonio infermieristico e di professionisti della sanità che opera attualmente nelle Aziende sanitarie del Piemonte”.
Come ha riferito il sindacato Nursing Up da subito verranno prolungati i contratti di coloro che ne hanno diritto e che sono in scadenza fino alla fine del 2023, ciò per permettere alla Direzione della sanità, entro settembre, di individuare il numero esatto di personale che potrà essere stabilizzato, per procedere poi con la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato.
“Ci siamo da sempre battuti per le stabilizzazioni dei contratti in scadenza” ha sottolineato il sindacato degli infermieri e delle professioni sanitarie “sottolineando l’importanza di preservare le professionalità e il patrimonio di competenze acquisito da infermieri e professionisti della sanità che oggi operano nelle aziende sanitarie piemontesi con contratti in scadenza”.
“Quello di oggi” hanno spiegato il Segretario regionale Nursing Up, Claudio Delli Carri, il Segretario provinciale Nursing Up di Torino, Roberto Aleo, e il Segretario provinciale Nursing Up di Asti, Enrico Mirisola “è un passo fondamentale verso la conclusione del percorso delle stabilizzazioni. Con la strada tracciata dall’accordo odierno si garantiscono i diritti maturati dagli aventi diritto, secondo quella che è la legge, i quali vedranno prorogati i contratti di lavoro al 31 dicembre 2023 anche per chi andrà in scadenza prima del completamento di tali procedure. Le aziende, secondo le indicazioni sottoscritte, procederanno alla stabilizzazione attraverso le modalità sancite così come previste dalla normativa vigente. Noi del Nursing Up da anni ci battiamo per le stabilizzazioni del personale con il contratto in scadenza, un patrimonio irrinunciabile di professionalità che è necessario per l’erogazione dei servizi. E vigileremo sul percorso di stabilizzazione deciso oggi. Ma sottolineiamo anche la necessità irrinunciabile di procedere alle nuove assunzioni nel più breve tempo possibile, così come delineato con la Regione nelle scorse riunioni, per arrivare ad avere organici adeguati alle necessità di cura dei cittadini a favore di servizi erogati di sempre maggiore qualità. Continueremo a lottare per realizzare questi obiettivi a tutela dei lavoratori e dei cittadini fruitori della sanità regionale”.