25 Luglio 2023
05:37
Carta Dedicata a te, assessore Laguzzi: “1000 ad Alessandria? Cifra sottostimata. Ne servirebbe il triplo, almeno”
ALESSANDRIA – “Non voglio fare polemica ma mille card sono poche rispetto alle necessità del nostro Comune. Questo numero è stato sottostimato“. Su Radio Gold l’assessore alle Politiche Sociali di Alessandria, Giorgio Laguzzi, è intervenuto in merito alla distribuzione nel territorio comunale della carta “Dedicata a te”, la social card introdotta a livello nazionale dal Governo nella legge Finanziaria che consente ai nuclei in difficoltà economica di poter acquistare beni alimentari per 382.5 euro. Ad Alessandria il Ministero dell’Agricoltura ha erogato circa mille social card.
“Una stima approssimativa ma credibile attesta almeno 2500 nuclei famigliari in povertà assoluta, ad Alessandria (in Italia, secondo l’Istat, la percentuale arriva tra il 9 e 10%, ndr)” ha spiegato a Radio Gold l’esponente della Giunta Abonante “basti pensare che, in città, il Cissaca serve il 6.6% della popolazione. Per questo mille card è un numero sottostimato rispetto alle necessità. Per aiutare tutte le famiglie che, in città, risponderebbero ai requisiti identificati dal Governo per poter contare su “Dedicata a Te” servirebbero circa 3 mila card, se non di più. Mille, restando ottimisti, possono infatti soddisfare al massimo il 30% della popolazione in difficoltà”.
“Questa misura” ha concluso l’assessore Laguzzi “purtroppo rappresenta solo un palliativo, è ampiamente sottodimensionata rispetto alle reali esigenze di una fascia di popolazione fortemente esposta. Occorrerebbe un importante intervento a livello sociale. Occorrerebbe far squadra tra i vari Comuni, per provare a far sentire al Governo la nostra voce, invocando più risorse. Altrimenti si crea solo una lotta tra poveri e si rischia di far ricadere proprio sui Comuni le responsabilità dell’Esecutivo. Da parte nostra non ci tiriamo certo indietro sul fronte sociale, erogando al Cissaca oltre 3 milioni di euro all’anno per finanziare i servizi alle persone in difficoltà”.