8 Settembre 2023
09:53
Abonante su rinvio stop diesel euro5: “Bene, ma ora essenziale potenziare trasporto pubblico e collegamenti con Milano”
ALESSANDRIA – Il rinvio dello stop ai diesel Euro-5 è una buona cosa, ha spiegato il sindaco Giorgio Abonante, ma è solo l’inizio. Il primo cittadino ha sottolineato infatti che questo provvedimento rischia di essere solo una toppa se non farà parte di un ragionamento complessivo volto al miglioramento integrale del trasporto pubblico. Alessandria d’altronde, da anni sconta una situazione complicata e di progressivo depauperamento. Mancano i collegamenti con Milano, ha spiegato il primo cittadino, sono necessari collegamenti con i sobborghi e gli “autobus urbani servono come il pane“. Abonante ha dato la propria disponibilità a un lavoro in questa direzione, necessaria e urgente, ha spiegato nel suo intervento:
“A proposito dello spostamento dei divieti di circolazione per i diesel euro 5, apprezzo la decisione ma un anno di rinvio è troppo poco, soprattutto se questo anno passerà come sono trascorsi gli ultimi. Mi spiego.
Il tema ambientale è una priorità e la circolazione automobilistica è uno dei problemi maggiori ad essa connesso, tuttavia per affrontarlo correttamente non servono soluzioni raffazzonate all’ultimo momento e inique; bensì provvedimenti ragionati con una visione di lungo periodo.
Questa breve sospensione non può servire solo a spostare il problema un po’ più in là perché questo si ripresenterà, più grave. Serve utilizzare questo periodo per concretizzare provvedimenti indispensabili, semplici e attuabili nel breve-medio termine. Faccio alcuni esempi che valgono per l’area vasta dell’alessandrino: collegamenti adeguati con Milano: ripristino del primo treno del mattino per Milano Centrale e adeguati collegamenti con Milano San Cristoforo e la Metro per Linate; estensione annuale di almeno una coppia, anche se sarebbero meglio due, dei treni estivi e festivi Torino – Asti – Alessandria – Piacenza – Bologna – Ancona con fermata nei capoluoghi emiliani; ripristino dei collegamenti serali, prefestivi e festivi, dei sobborghi con il capoluogo. Per questo serve adeguare il trasporto pubblico locale perché possa essere davvero una alternativa alla mobilità individuale.
Per dirla in altri termini, gli autobus urbani servono come il pane e senza l’aiuto della Regione e dell’Agenzia regionale per la mobilità non andiamo lontano.
Si tratta di provvedimenti semplici, le cui risorse possono e devono essere trovate negli ampi capitoli di spesa legati al tema del trasporto pubblico e del fondo nazionale trasporti, e la cui fattibilità è stata presentata, dimostrata e discussa varie volte da realtà apprezzate e competenti presenti sul territorio. Come sempre, siamo disponibili ad affrontare insieme il problema e a cercare, per trovare, le soluzioni ai punti individuati. Bene il rinvio, insomma, ma deve essere solo l’inizio: lavoriamo insieme perché questi mesi non passino inutilmente“.