20 Novembre 2015
23:00
Passo avanti verso l’estensione del patrocinio gratuito dello Stato alle vittime dell’amianto
ROMA – Il Senato ha approvato un ordine del giorno alla legge di stabilità, presentato dai senatori PD, Daniele Borioli e Camilla Fabbri, che impegna il Governo a estendere alle vittime dell’amianto e ai loro familiari il patrocinio dello Stato per la costituzione di parte civile nei processi a carico di responsabili di reati da cui derivano le patologie asbesto correlate.
“La normativa attuale – hanno precisato Borioli e Fabbri- prevede che possano ottenere il patrocinio dello Stato, solo coloro che dispongono di un reddito imponibile particolarmente basso, al di sotto dei dieci milioni. Solo per alcune tipologie di reato il patrocinio può essere accordato anche quando il reddito supera quella soglia. Il rischio, perciò è che la complessità e la lunghezza dei processi, con i costi legali che ne conseguono, disincentivi dal costituirsi parte civile molte vittime e molte famiglie. Il che costituisce un vulnus grave al diritto alla giustizia. Un problema che si risolverebbe se fosse lo Stato a intervenire sulle spese legali, anche quando il reddito supera la soglia (molto bassa) dei dieci milioni di imponibile”.
Sul tema, i senatori Fabbri e Borioli, avevano presentato nei mesi scorsi un disegno di legge specifico, rispetto al quale l’ordine del giorno, accolto dal Governo, segna un primo passo significativo. Il tema verrà rilanciato nella prossima Assemblea nazionale sull’amianto organizzata presso il Senato per il 30 di novembre.
“Sarebbe un ulteriore passo avanti – ha concluso il Senatore Daniele Borioli – in particolare per la comunità del Casalese, in relazione ai processi Eternit. Siamo già in raccordo con i colleghi della Camera, perché proseguano anche loro questa battaglia”.