4 Novembre 2023
16:30
Ad Alessandria una cerimonia per celebrare i nuovi italiani, Molina (Pd): “Un messaggio politico forte”
ALESSANDRIA – Dopo il sì del consiglio comunale di Alessandria all’ordine del giorno “Ius Scholae“, avvenuto lo scorso dicembre, a breve in Comune si terrà una “cerimonia di cittadinanza” dove saranno premiati le ragazze e i ragazzi che nel 2022 hanno acquisito la cittadinanza italiana.
“Sarà una cerimonia pubblica per sottolineare il valore sociale e culturale dell’essere diventati cittadini italiani, che serve a accrescere il senso civico e la consapevolezza di far parte di una comunità“ ha sottolineato la vicepresidente del Consiglio Comunale Irene Molina, esponente del Pd e prima firmataria dell’ordine del giorno “anche se le regole per l’attribuzione della cittadinanza italiana non costituiscono materia di competenza comunale, è importante lanciare anche alcuni messaggi politici forti per condizionare la scelte del governo: l’ordine del giorno sullo Ius Scholae, approvato anche da molte altre città italiane – aveva proprio questo scopo”.
Un tema – quello dell’attribuzione della cittadinanza italiana a stranieri – oggi attuale a causa del dibattito che si è riaperto sui flussi migratori, sempre in crescita. “Ma qui” ha sottolineato la consigliera di maggioranza “si parla di bambini che nascono in Italia da cittadini stranieri, crescono e frequentano le scuole con i nostri figli ma per la legge italiana in vigore non possono acquisire la cittadinanza italiana prima della maggiore età. Fare in modo che i ragazzi che hanno completato un percorso di studi di 5 anni in Italia possano essere considerati cittadini italiani (questo, in sintesi, il contenuto della proposta di Legge sullo Ius Scholae) è un provvedimento di assoluto buon senso e un atto di civiltà che non può più essere rimandato. Per questo serve che ritorni di nuovo nell’agenda del governo tra le prossime proposte da discutere”.
In Italia gli studenti stranieri sono sono quasi 900mila secondo i dati più recenti del ministero dell’Istruzione relativi all’anno scolastico 2021/2022: 22.700 in più rispetto all’anno scolastico 2020/2021, il primo anno in cui era stato segnalato un calo dopo la crescita costante iniziata dalla metà degli anni Ottanta. Complessivamente, gli studenti con cittadinanza non italiana sono il 10,3 per cento del totale. (dato riferito al 2020/21).
Foto di Alena Darmel