Autore Redazione
giovedì
23 Novembre 2023
05:42
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Politica - Alessandria

A Spinetta nuove aree di aggregazione e gioco per i giovani scelte insieme alle famiglie, tra teatro e murales

A Spinetta nuove aree di aggregazione e gioco per i giovani scelte insieme alle famiglie, tra teatro e murales

ALESSANDRIA – I progetti sono già definitivi e, una volta arrivato il via libera del Ministero, si potrà partire con le gare per trasformare una parte di Spinetta Marengo “da periferia a comunità”. Undici mesi fa l’amministrazione comunale di Alessandria ha avviato nel sobborgo alessandrino un processo di riprogettazione partecipata di uno dei lotti del cosiddetto “Marengo Hub“, finanziato dal Bando Periferie. Circa 3 milioni di euro saranno infatti investiti per la riqualificazione di parte della scuola Caretta, del Centro Gioco Il Bianconiglio e del Centro Civico di via Gozzo, una struttura inutilizzata da tempo.

“Oltre alla scuola servono infatti altri luoghi di aggregazione” ha sottolineato a Radio Gold l’assessora alle Politiche Giovanili e alla Coesione Territoriale Vittoria Onetoper questo abbiamo coinvolto tutti gli attori della cosiddetta comunità educante: oltre alla scuola, le famiglie e le associazioni, tutti insieme per condividere un percorso volto a migliorare la crescita delle ragazze e dei ragazzi della nostra comunità. Molti, infatti, trascorrono i loro pomeriggi in casa”.

Insieme all’amministrazione comunale, al centro gioco Bianconiglio e all’Azienda Speciale Costruire Insieme, sono stati coinvolti insieme ai genitori dei tanti ragazzi spinettesi anche il Cissaca, Semi di Senape e l’Associazione Cultura & Sviluppo. In particolare si sono messe a confronto le idee per trovare una destinazione anche a un’altra area, non compresa nel Marengo Hub, quella tra la scuola Caretta e il Bianconiglio. “Sarà uno spazio che dovrà essere vissuto da grandi e piccoli” ha aggiunto l’esponente della Giunta Abonante “ci saranno giochi per bambini e spazi dedicati allo sport da strada. Installeremo delle panchine e dei tavoli, così da ricreare legami coi soggetti del territorio“. Di seguito i progetti che sono stati ipotizzati.

Entrando nel dettaglio del lotto del Marengo Hub, inoltre, all’esterno della scuola Caretta saranno creati spazi ricreativi che potranno essere utilizzati anche non necessariamente dagli alunni. Prevista una sorta di arena/anfiteatro oltre ad altri luoghi per favorire la didattica all’aperto. Tra le attività previste quella teatrale e artistica: sarà dato libero sfogo alla fantasia dei più giovani che potranno cimentarsi nel realizzare dei veri e propri murales.

All’interno della scuola, inoltre, il Marengo Hub prevederà la riqualificazione di un’area e dei servizi. “Si tratta di progetti necessari, anzi, fondamentali” ha rimarcato la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Alessandria-Spinetta Renata Nosengomi auguro che siano tutti realizzati. La nostra è una zona di periferia ed è importantissimo dare attenzioni ai nostri ragazzi, tenerli occupati anche nelle ore pomeridiane, dopo la scuola”. In tutto, a Spinetta, ci sono quasi 600 giovani, tra asilo, elementari e medie. “Alle scuole medie, in particolare, i nostri docenti pongono molta attenzione anche agli aspetti emozionali e di interazione dei ragazzi, stiamo parlando di età fondamentali dal punto di vista educativo” ha precisato la dirigente scolastica.

Al Centro Gioco Bianconiglio è previsto il rifacimento del tetto e la creazione di orti sociali nell’area esterna.

Al centro sportivo Quartieruzzi, infine, gli interventi del Marengo Hub completeranno il processo di riqualificazione già avviato dalla Asd Spinettese: il campo grande sarà illuminato e sono inoltre previsti interventi anche in quello piccolo da calcetto, oltre al completamento dei nuovi spogliatoi.

“Il Ministero ci ha chiesto la relazione finale rispetto alle nuove progettualità” ha concluso l’assessora Oneto “noi siamo pronti a partire. Confidiamo che da Roma possa arrivare il placet nella prima parte dell’anno. A quel punto si potrà quindi partire con le gare. Nel complesso i lavori dell’intero lotto dureranno circa un anno ma alcune parti potranno essere completate prima”.

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