Autore Redazione
venerdì
15 Dicembre 2023
05:07
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Politica - Alessandria

Contro i disservizi degli impianti luce il Comune di Alessandria valuta il passaggio a Enel nel 2024

Contro i disservizi degli impianti luce il Comune di Alessandria valuta il passaggio a Enel nel 2024

ALESSANDRIA – Uno scenario già ipotizzato nelle scorse settimane e che, in questi giorni, potrebbe essere formalizzato. Per porre rimedio ai diversi guasti e disagi segnalati negli ultimi mesi riguardo gli impianti luce di Alessandria l’amministrazione comunale sta valutando un cambio di gestione, da Amag Reti Idriche a Enel X, attraverso l’adesione alla convenzione in Consip, la centrale di acquisti della pubblica amministrazione italiana gestita dal Ministero dell’Economia e Finanze.

La convenzione per la gestione dei 16 mila punti luce alessandrini da parte di Enel X durerebbe sei anni e partirebbe ufficialmente ad aprile del 2024, con un contratto ponte che consentirebbe già la manutenzione ordinaria a partire dal prossimo mese. In questi giorni la giunta potrebbe quindi adottare una delibera dove si prenderà atto della revoca in autotutela del progetto Smart City da parte di Amag, dando poi mandato agli uffici tecnici di Palazzo Rosso di valutare altre opzioni, tra cui la convenzione Consip. L’iter dovrà poi essere approvato dalla Commissione Consiliare e, in seguito, dal Consiglio Comunale.

“I problemi legati all’illuminazione sono sotto gli occhi di tutti. Stiamo studiando dei piani b” aveva detto qualche settimana fa in Commissione Bilancio l’assessore Giorgio Laguzzi rispetto alla gestione dell’illuminazione “Consip è la centrale di committenza del Ministero dell’Economia e Finanze. Stiamo parlando di un grande operatore, di una azienda solidissima con una capacità tecnica ottimale per gestire la situazione. Rappresenta una delle scelte più naturali e sicure. Nei primi tempi è prevista una spesa più elevata per le casse dell’ente, circa 2.8 milioni di euro all’anno, una cifra destinata però a calare già negli anni successivi, fino a 1.6 milioni. Da parte nostra vogliamo continuare il processo di efficientamento”.

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