15 Dicembre 2023
13:44
Sacco (M5s) contro gli assessori Poggio e Protopapa: “I galoppini di Molinari lanciano accuse strampalate”
PROVINCIA – Prosegue il botta e risposta tra Movimento 5 Stelle e Lega. Il consigliere regionale Sean Sacco ha controreplicato alle dichiarazioni degli assessori regionali del Carroccio Vittoria Poggio e Marco Protopapa, sul tema del deposito nucleare.
“Ogni volta che ricordo all’onorevole Molinari che la propaganda non basta a risolvere i problemi, spunta fuori la risposta di qualche suo galoppino che lancia accuse strampalate e cerca di svicolare per evitare di affrontare le questioni nel merito. Questa volta l’arduo compito è toccato agli assessori Poggio e Protopapa, i quali mi accusano di non aver fatto nulla per Alessandria in Consiglio regionale. Proprio loro, che in Consiglio non si vedono mai. Essendo fra i banchi della minoranza non ho avuto la possibilità di governare, ma almeno posso assicurare, a differenza di qualcun altro, che la mia presenza in Aula è sensibilmente maggiore di quella alle sagre. Per quanto riguarda il deposito delle scorie nucleari, già solo l’idea di stoccarle in aree non idonee solo perché queste si sono candidate a ospitarle dimostra quanto, per qualcuno, sia più importante la propaganda politica della sicurezza dei cittadini. Le mozioni come quelle presentate da Molinari alla Camera hanno la possibilità di essere applicate solo dal Governo, un governo che adesso è guidato proprio dalle forze politiche a cui fa riferimento Molinari, così come Poggio e Protopapa. Oggi loro sono chiamati a dimostrare di voler salvaguardare davvero Alessandria e, al contrario di quanto fatto finora, non basterà riempirsi la bocca di annunci e di promesse”.
“Ne approfitto, fra l’altro” ha aggiunto Sacco “per ricordare all’assessore Protopapa, celeberrimo per la pessima gestione della peste suina in provincia, che alcuni miei atti di indirizzo e mozioni già approvati dal Consiglio regionale attendono di essere applicati dalla sua maggioranza. Mi riferisco, ad esempio, al vietare l’utilizzo del glifosato e di altri agenti chimici potenzialmente dannosi nelle aree frequentate dalle persone, fra cui anziani e bambini”.
“Risale invece al lontano 2020 il mio ordine del giorno, anch’esso approvato, che chiedeva alla Giunta regionale di avviare il biomonitoraggio a Spinetta Marengo per la questione PFAS. Ci sono voluti 3 anni di sollecitazioni, riunioni, indagini e un servizio delle Iene per – forse, e dico forse – far muovere qualcosa. E ancora Poggio e Protopapa ci dicano quando partirà la realizzazione del nuovo ospedale di Alessandria, di cui parlano da anni e per il quale, dopo un lustro, non sono riusciti neanche a posare la prima pietra. Tra l’altro non fosse stato per un mio emendamento al bilancio regionale, bocciato e poi bellamente scopiazzato dalla maggioranza, la Regione non avrebbe nemmeno avuto la possibilità di accedere ai fondi per la progettazione, dopo anni in cui Lega e Centrodestra hanno perso tempo insistendo per costruire l’ospedale in un’area non idonea dal punto di vista idrogeologico (come il Movimento 5 Stelle aveva più e più volte rimarcato)”.
“Altro che “approccio grillino”, come lo definiscono Poggio e Protopapa. È questo il vero dilettantismo. Quello di una Giunta e di un Centrodestra incapaci di governare una Regione lasciata allo sbando, con una politica priva di programmazione e lungimiranza, schiava dell’improvvisazione. Questo, e non l’operato di chi sta in opposizione, ha portato e porterà il Piemonte al più bieco degrado”.