7 Dicembre 2015
18:02
I parrocchiani del Sacro Cuore di Valenza dicono “no” al trasferimento di Don Biagio
VALENZA – Ha generato profonda “amarezza” tra i parrocchiani del Sacro Cuore di Gesù la notizia del possibile trasferimento a Bosco Marengo di Don Giuseppe Biasiolo, detto Don Biagio. Il progetto del Vescovo di Alessandria, Monsignor Guido Gallese, ha spiegato Graziella Buzio, Presidente del Circolo Parrocchiale della chiesa valenzana, prevede la sostituzione di Don Biagio con Don Massimo Marasini di Alessandria che dovrebbe occuparsi anche della Parrocchia di Santa Maria Maggiore, ossia il Duomo di Valenza, oggi guidato da Don Gianni Merlano, prossimo al pensionamento. Determinati a tenere a Valenza il loro prete, i parrocchiani del Sacro Cuore hanno scritto al Vescovo e anche a Roma e ora hanno deciso di rivolgersi anche alla redazione di Radio Gold per far cambiare idea al Vescovo rispetto a una decisione avvertita dai parrocchiani come “assurda e profondamente ingiusta”.
Di seguito il testo integrale della lettera inviata dalla Presidente del Circolo Parrocchiale del sacro Cuore di Gesù .
“Amarezza e sconcerto presso due comunità valenzane, la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù e la Parrocchia Santa Maria Maggiore (Duomo di Valenza) per l’ipotesi di trasferimento dei due parroci attualmente in servizio per volontà del Vescovo S.E. Mons. Guido Gallese. Il primo Don Giuseppe Biasiolo detto Don Biagio (Parrocchia Sacro Cuore) ha risollevato negli undici anni di permanenza la comunità contribuendo con affabilità e amore al ripopolamento dell’Oratorio da parte di tantissimi ragazzi, ha ricostituito la corale, ha creato insieme al diacono Felice Rossi il gruppo di liturgia degli adulti che si svolge tutti i giovedì sera e soprattutto ha rilanciato il Campeggio Don Pietro Battegazzore di Cervinia (campeggiodonpietro.com) frequentato dai ragazzi del Sacro Cuore e da quelli della Parrocchia del Duomo che conta, ogni mese di luglio una media di 150 tra ragazzi e animatori, con una preparazione ed un senso di appartenenza che li coinvolge tutto l’anno.
Il secondo Don Gianni Merlano, parroco del Duomo è anziano ma ancora molto attivo, è abitualmente aiutato da Don Biagio, questa collaborazione ha creato negli anni una sorta di “alleanza” tra le due comunità che da tempo hanno iniziato a condividere parecchie esperienze in comune. Il progetto di S.E. Mons Gallese prevede la sostituzione di entrambi, affidando a Don Massimo Marasini di Alessandria entrambe le comunità, mandando Don Biagio a Bosco Marengo e Frugarolo e Don Gianni in pensione.
La notizia ha destato sgomento e amarezza in entrambe le parrocchie.
Don Biagio, come da voto di obbedienza, ha manifestato da subito l’intenzione di accettare, senza discutere, la volontà del Vescovo, anche se la decisione è per lui molto sofferta; è parere di tutti che il suo lavoro non è ancora stato portato a compimento e le due parrocchie insieme possono ancora crescere e di molto;
Per noi la soluzione più ovvia è quella che, se deve esserci un parroco solo per le due comunità questo sia Don Biagio che conosce già da tempo le realtà, è apprezzato ed è amato da tutti. Se non è possibile, almeno rimanga al Sacro Cuore dove fin d’ora ha svolto un ottimo lavoro. Siamo tutti preoccupati per una decisione che per noi è incomprensibile e in nessun modo giustificata. Intendiamo far sapere al nostro Vescovo, con ogni mezzo e in tutti i modi che questa è una decisione assurda e profondamente ingiusta”.