Nuovo mausoleo Coppi a Castellania: “Obiettivo presentare il progetto entro luglio, quando arriverà il Tour”

CASTELLANIA COPPI – A Castellania Coppi la giornata di ieri è stata come sempre memorabile. Nel 64^ anniversario della morte del grande Fausto Coppi l’amministrazione comunale ha premiato con la cittadinanza onoraria Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, arrivato per l’occasione nel paese di origine del Campionissimo. Proprio la Grand Boucle, il prossimo 1 luglio, arriverà in provincia per commemorare il due volte vincitore della corsa a tappe più prestigiosa del mondo, nel 1949 e 1952, molto amato anche dai transalpini. “Il direttore Prudhomme ha gradito molto questo riconoscimento, era molto onorato” ha sottolineato a Radio Gold il sindaco di Castellania Coppi Sergio Vallenzona “ci ha anche riferito il suo piccolo rammarico nel non essere riuscito a far arrivare il percorso vicino al nostro paese. Purtroppo non è stato possibile per motivi organizzativi”.

Nel frattempo a Castellania Coppi si continua a lavorare per l’ambizioso progetto del nuovo mausoleo, la cosiddetta “Collina dei Campioni“, ideata dallo studio “Mario Cucinella Architects” di Bologna, in grado di agevolare l’accesso al prestigioso monumento alle persone con disabilità e far arrivare gli appassionati davanti alla stele di Fausto e Serse Coppi direttamente sulle due ruote. “Il progetto è in fase di preparazione” ha sottolineato il sindaco Vallenzona “l’auspicio è che si possa presentare ufficialmente con tutti i dettagli proprio in occasione della tappa del Tour. In questi mesi stiamo lavorando per acquisire la disponibilità dei proprietari dei terreni intorno all’attuale mausoleo. Si sono detti favorevoli. Confidiamo di poter accelerare i tempi”.

In parallelo, poi, bolle in pentola anche un’altra suggestiva idea: una Scuola del Ciclismo proprio a Castellania Coppi. A rilanciarla l’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani. “Sarebbe una vera e propria Accademia” hanno sottolineato Roberto Colombero e Marco Bussone, rispettivamente presidente regionale e nazionale dell’Uncem “Castellania Coppi ogni anno accoglie 20mila turisti, amanti del ciclismo e di Coppi, che raggiungono in silenzio questo santuario del ciclismo. Castellania Coppi può avere una Fondazione del ciclismo. Essere riconosciuta in Europa e nel mondo. Luogo dell’abitare, nelle colline di Novi e Tortona, luogo di turismo saggio, moderno, evoluto, intelligente, green. Il Governo con il CONI decidano di investire qui. Sul ciclismo che non è storia o passato, bensì futuro per i giovani, formazione, innovazione, ricerca. Uncem è a fianco del Sindaco e dell’Amministrazione, con l’Unione montana che sta beneficiando dei progetti della Strategia nazionale Aree interne, che sicuramente deve avere Castellania Coppi e il mito del ciclismo, al centro del progetto. Vorremmo Castellania ospitasse l’arrivo di una tappa del Giro d’Italia 2025 possa arrivare a Castellania Coppi. Il progetto della Collina dei Campioni, con il rifacimento della cappella con le tombe di Serse e Fausto è anch’esso pronto. Servono 15 milioni di euro. Non è una cifra impossibile per Ministero del Turismo e Ministero dello Sport, per un paese – dove non vi è più un bar, né un ristorante e l’unico negozio è il camion di Luca Assanelli, che risale ogni settimana tutte le colline del Tortonese”.