Autore Redazione
giovedì
4 Gennaio 2024
05:59
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Politica - Novi Ligure

Novi, Lega e Forza Italia: “Muliere naviga a vista”. E su Bertoli: “Non vota con noi, Fratelli d’Italia intervenga”

Novi, Lega e Forza Italia: “Muliere naviga a vista”. E su Bertoli: “Non vota con noi, Fratelli d’Italia intervenga”

NOVI LIGURE – Conferenza stampa a tutto campo, a Novi Ligure, dei gruppi di opposizione Lega-Lavoriamo per Novi e Forza Italia. I consiglieri Giacomo Perocchio, Maria Rosa Porta, Pino Dolcino e Oscar Poletto hanno toccato diversi temi.

IL CASO DEL CONSIGLIERE MARCO BERTOLI (FRATELLI D’ITALIA)

“Chi rappresenta Fratelli d’Italia” ha sottolineato Giacomo Perocchio, capogruppo Lega-Lavoriamo per Novi “si astiene o vota a favore della maggioranza e quasi mai ha firmato le nostre mozioni e interpellanze. Spesso si è astenuto o ha cercato di non far passare i nostri punti. Una situazione paradossale soprattutto per il rispetto degli elettori che a maggio hanno votato Fratelli d’Italia. Speriamo che vertici del partito, che con noi hanno un ottimo rapporto, intervengano. Ci aspettiamo un chiarimento la ritrovata unità tra Lega e Forza Italia è la linea giusta. Vogliamo un centrodestra unito, compatto e vincente, dobbiamo lavorare su questo aspetto”.

“Ho profonda stima per Enzo Ferrarese che oggi dirige a livello locale Fratelli d’Italia” le parole di Maria Rosa Porta, capogruppo di Forza Italia “anche qui a Novi Fratelli d’Italia deve rientrare nell’alveo naturale del centrodestra. Accettiamo le critiche ma che siano costruttive e non distruttive. Con la Lega abbiamo fatto un percorso comune, con molte iniziative e mozioni che hanno avuto la firma congiunta. Abbiamo capito il messaggio che i nostri elettori ci hanno mandato”.

Decisamente meno diplomatico Pino Dolcino, consigliere della Lega che, parlando “a titolo personale“, ha definito Marco Bertoli “un saltimbanco”: E le colpe non sono tutte sue, ma dei responsabili del partito a livello cittadino, provinciale e del sindaco di Casale. Non capisco come facciano ad accettare una situazione del genere, con un consigliere che vota per i cavoli suoi, polemizzando rispetto a quello che noi facciamo. Una cosa vergognosa”.

L’ATTACCO ALLA GIUNTA MULIERE

“L’azione amministrativa e politica della Giunta Muliere è zero” le parole di Perocchiocome Lega e Forza Italia abbiamo presentato l’80% dei punti all’ordine del giorno. Dall’altra parte manca la concretezza, a parte qualche annuncio sui giornali. Insomma, è tornata la politica della pacca sulla spalla, del ‘tranquillo che lo facciamo’ ma poi zero risultati. Mi riferisco ai bandi regionali per il Distretto Urbano del Commercio, arrivato ultimo e non discusso in commissione. Sul bando Sport e Periferie hanno presentato il rifacimento pista di atletica senza confronto con minoranza e non è stato finanziato. La missione Sport e Comune non è stata finanziata. Infine la Rassegna Dolci Terre ha ricevuto un finanziamento sottodimensionato. Inoltre abbiamo ricevuto una bozza del Documento Unico di Programmazione, che la maggioranza ha definito tecnico ma che non combacia. Il sindaco ha parlato di più assunzioni ma il budget di spesa è uguale. Sulle asfaltature non ci sono più soldi, vengono annunciati progetti sensazionali ma senza coperture. Per non parlare delle problematiche rispetto al regolamento e alle procedure. Non c’è stato un punto approvato rispetto alle delibere di bilancio che abbia rispettato i termini del regolamento”.

“I punti di forza sono pochi, forse nessuno. Molti sono quelli di debolezza” ha aggiunto Portain particolare sui temi della sicurezza, dell’ordine e della pulizia. La città è piegata su se stessa. Ci sono stati grandi promesse e proclami ma nulla è stato fatto. Insomma, questa giunta ha la sindrome dell’annuncite. Altro che i vigili di quartiere, mancavano perfino gli alberi di Natale. Questa amministrazione non ha una visione totale della città, manca un piano reale di interventi. Noi abbiamo fatto due interrogazioni sulla manutenzione del verde e sull’attenzione dei parchi ma non siamo riusciti ad avere alcuna risposta concreta. Il sindaco Muliere fa politica da anni ma si è circondato di persone senza esperienza e con scarsa volontà di imparare. Mi riferisco sia agli assessori che ai consiglieri. Partecipano poco e non sanno rispondere. Insomma, navigano a vista. Stanno facendo, come si dice a Novi, una serie di grossi paciughi”.

ASFALTATURE

“Avevano annunciato il piano asfalti. Hanno investito 500 mila euro ma non bastano” ha rimarcato Oscar Poletto, consigliere di Forza Italia “non so neanche se bastano a coprire viale Rimembranza andata e ritorno. Ci vuole ben altro. Come sempre ci sono stati solo tanti annunci. Percepiamo in città un senso di abbandono”

NOMINE

“Su un aspetto questa amministrazione è stata solerte: le nomine degli enti di secondo grado” ha sottolineato Maria Rosa Portaun pagamento di cambiali elettorali. Su questo non si sono smentiti”. “Abbiamo fatto una interpellanza” ha aggiunto Perocchio “il sindaco Muliere non ha avuto il coraggio di ammettere di aver indicato Stefano Gabriele alla presidente di Gestione Acqua”.

RACCOLTA DIFFERENZIATA

“La tassa è esponenzialmente aumentata” ha detto Porta “con bollette in alcuni casi anche duplicate. Ora il sindaco ha annunciato il passaggio alla tariffa puntuale ma vedremo gli effetti nei prossimi mesi. Occorre far emergere chi non ha posizione tariffaria. E poi in città non è diminuito il numero dei rifiuti abbandonati. Inoltre sono stati tolti dei cassonetti e dei cestini dal centro. Questo crea un problema enorme rispetto alle deiezioni dei cani. Alcune zone della città sono in una condizione pietosa”.

“Ho assistito alle riunioni coi cittadini, sono orchestrate benissimo” ha aggiunto il consigliere Polettoil filo conduttore è che la giunta non si ritiene responsabile rispetto al tema tariffe. Dicono che la colpa è della vecchia amministrazione. Insomma, un cinema messo in piedi a tavolino. I tecnici sostengono che non si può fare altro e il sindaco Muliere dice di rivolgersi ai servizi sociali a chi dice che ha difficoltà nel pagare”.

PROGETTO DEL PARCO CASTELLO

“Siamo seriamente preoccupati” ha rimarcato Giacomo Perocchioi tempi del Pnrr sono stringenti. Due anni fa c’era già un progetto da 70 mila euro, poi ne è stato presentato un altro da 500 mila euro completamente modificato. Siamo ancora qui a discutere come agire ma una parte dei lavori è già stata assegnata e non sappiamo come la funzione delle barriere architettoniche sarà rispettata. C’è il rischio di perdere 3.5 milioni di euro dei cittadini. Si sta facendo melina. Secondo la road map del Pnrr i cantieri sarebbero dovuti già partire, il risltato potrebbe essere pessimo per la città”.

“Non sappiamo come si vuole gestire, ammesso che le risorse arrivino” ha concluso Porta “non c’è una idea dei costi della manutenzione ed è stato messo in discussione l’ascensore. Resta l’annoso problema della gestione. Insomma, ci aspettavamo qualche risposta”.

Nella foto, da sinistra a destra, i consiglieri Dolcino, Poletto, Porta e Perocchio.

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