Autore Redazione
martedì
13 Febbraio 2024
11:42
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Politica - Alessandria

Fondo di sviluppo e coesione: la Regione distribuisce 28 milioni a 146 Comuni dell’Alessandrino

Fondo di sviluppo e coesione: la Regione distribuisce 28 milioni a 146 Comuni dell’Alessandrino

PIEMONTE – La Regione Piemonte distribuirà 105 milioni di euro a favore di 805 Comuni piemontesi per progetti di sviluppo e coesione. Una delibera approvata dalla Giunta finanzia la valorizzazione di 24 Aree omogenee tramite il Fondo di sviluppo e coesione 2021-2027, nell’ambito dell’accordo per la crescita territoriale firmato nello scorso dicembre dal presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, e dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

“Mettiamo in campo 105 milioni di euro per consentire a oltre 800 amministrazioni comunali di realizzare una serie di interventi strategici attesi da tempo. In questo modo diamo risposte concrete ed efficaci alle richieste dei cittadini su bisogni crescenti di sanità, mobilità, istruzione, ambiente e competitività” ha sottolineato il presidente Alberto CirioFin dal primo giorno di mandato abbiamo concentrato la nostra programmazione sulle necessità di ogni singola amministrazione locale, con 65 milioni già distribuiti a più di 150 Comuni delle aree interne e 130 milioni assegnati a oltre 200 Comuni con il programma regionale Fesr. E adesso aggiungiamo questa nuova misura che produrrà sviluppo diffuso e partecipato in 24 aree omogenee del Piemonte. Grazie a queste risorse tutte le province piemontesi avranno ricadute positive in termini di sostegno alle grandi sfide per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile, l’innovazione e il welfare. Il Fondo sviluppo e coesione, se da un lato rappresenta una significativa fonte di finanziamento, dall’altro è un’opportunità concreta di lavorare in sinergia come aggregazioni territoriali a beneficio dello sviluppo locale di aree vaste del nostro Piemonte”.

“Grazie a queste risorse – aggiungono gli assessori della Regione Piemonte al Turismo, Vittoria Poggio, e all’Agricoltura, Marco Protopapa – la provincia di Alessandria avrà ricadute positive in termini di sostegno alle grandi sfide per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile, l’innovazione e il welfare. Il Fondo sviluppo e coesione se da un lato rappresenta una significativa fonte di finanziamento, dall’altro è un’opportunità concreta di lavorare in sinergia come aggregazioni territoriali a beneficio dello sviluppo locale di aree vaste della nostra regione”.

In provincia di Alessandria 146 Comuni riceveranno una somma complessiva di 28 milioni di euro:

44 comuni dell’Area Monferrato casalese e Terre di Po finanziata complessivamente con 7,4 milioni

Alfiano Natta, Borgo San Martino, Bozzole, Camagna Monferrato, Camino, Casale Monferrato, Castelletto Merli, Cella Monte, Cereseto, Cerrina Monferrato, Coniolo, Conzano, Frassinello Monferrato, Frassineto Po, Gabiano, Giarole, Lu e Cuccaro Monferrato, Mirabello Monferrato, Mombello Monferrato, Moncestino, Murisengo, Occimiano, Odalengo Grande, Odalengo Piccolo, Olivola, Ottiglio, Ozzano Monferrato, Pecetto di Valenza, Pomaro Monferrato, Pontestura, Ponzano Monferrato, Rosignano Monferrato, Sala Monferrato, San Giorgio Monferrato, San Salvatore Monferrato, Serralunga di Crea, Solonghello, Terruggia, Ticineto, Treville, Valenza, Valmacca, Villadeati, Villamiroglio.

41 comuni dell’Area Alto Monferrato finanziata complessivamente con 5,6 milioni

Acqui Terme, Alice Bel Colle, Belforte Monferrato, Bosio, Capriata d’Orba, Carpeneto, Cartosio, Casaleggio Boiro, Cassine, Cassinelle, Castelletto d’Erro, Castelletto d’Orba, Castelnuovo Bormida, Cavatore, Cremolino, Grognardo, Lerma, Malvicino, Melazzo, Molare, Montaldeo, Montaldo Bormida, Morbello, Mornese, Morsasco, Orsara Bormida, Ovada, Pareto, Ponzone, Prasco, Predosa, Ricaldone, Rivalta Bormida, Rocca Grimalda, Sezzadio, Silvano d’Orba, Strevi, Tagliolo Monferrato, Terzo, Trisobbio, Visone.

30 comuni dell’Area Bacino del Tanaro finanziata complessivamente con 4,7 milioni

Alluvioni Piovera, Altavilla Monferrato, Alzano Scrivia, Bassignana, Bergamasco, Borgoratto Alessandrino, Bosco Marengo, Carentino, Casal Cermelli, Castellazzo Bormida, Castelletto Monferrato, Castelspina, Felizzano, Frascaro, Frugarolo, Fubine Monferrato, Gamalero, Guazzora, Isola Sant’Antonio, Masio, Molino dei Torti, Montecastello, Oviglio, Pietra Marazzi, Quargnento, Quattordio, Rivarone, Sale, Solero, Vignale Monferrato.

28 comuni dell’Area Appennino alessandrino finanziata complessivamente con 3,1 milioni

Arquata Scrivia, Basaluzzo, Carbonara Scrivia, Carezzano, Carrosio, Casalnoceto, Cassano Spinola, Castellar Guidobono, Castelnuovo Scrivia, Cerreto Grue, Francavilla Bisio, Fraconalto, Fresonara, Gavi, Paderna, Parodi Ligure, Pontecurone, San Cristoforo, Sant’Agata Fossili, Sardigliano, Sarezzano, Spineto Scrivia, Tassarolo, Viguzzolo, Villalvernia, Villaromagnano, Volpedo, Voltaggio.

3 comuni dell’Area Borghi delle Vie d’Acqua finanziata complessivamente con 7 milioni

Balzola, Morano sul Po, Villanova Monferrato.

Ogni Comune potrà richiedere il contributo entro il 31 maggio, candidando tramite l’Area omogenea di appartenenza un massimo di tre proposte: una del valore fino a 100 mila euro, una seconda fino a 250 mila euro e una terza fino a 500 mila euro, con l’importo minimo mai inferiore a 50 mila euro. Il finanziamento della Regione potrà coprire al massimo il 90 per cento del totale di ciascun progetto.

Gli interventi potranno riguardare gli ambiti di digitalizzazione, competitività delle imprese, energia, ambiente e risorse naturali, cultura, trasporti e mobilità, riqualificazione urbana, welfare e salute, istruzione e formazione e capacità amministrativa. Sulla base delle richieste presentate, la Regione definirà un piano di sviluppo per ciascuna area omogenea e assegnerà i finanziamenti ai progetti ritenuti più strategici, nel limite della dotazione finanziaria attribuita a ciascuna aggregazione territoriale.

Dei 105 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione, 100 saranno ripartiti tra i progetti dei singoli Comuni, mentre i restanti 5 milioni verranno distribuiti come premialità a favore delle proposte sovracomunali. Queste risorse potranno comunque essere ulteriormente integrate dalla Regione. Nelle prossime settimane, il presidente Cirio e gli assessori regionali inizieranno un tour per incontrare i sindaci delle 24 aree omogenee e per illustrare loro il funzionamento della misura e le tempistiche e modalità di presentazione dei progetti.

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