Autore Redazione
giovedì
15 Febbraio 2024
05:59
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Politica - Alessandria

Guerra in Medio Oriente: sì della Regione Piemonte all’accoglienza dei bambini palestinesi feriti

Guerra in Medio Oriente: sì della Regione Piemonte all’accoglienza dei bambini palestinesi feriti

PIEMONTE – Accogliere in Piemonte i bambini palestinesi bisognosi di cure a causa della tragica guerra in corso da ormai quattro mesi. Questo l’obiettivo di due ordini del giorno, votati all’unanimità dal consiglio regionale del Piemonte e presentati da Silvana Accossato (Liberi Uguali Verdi) e Francesca Frediani (M4o Unione Popolare). Nel dare parere favorevole l’assessore Maurizio Marrone ha specificato che la Regione “non ha una competenza organizzativa e finanziaria autonoma, ma può intervenire a supporto di associazioni o enti titolati”.

Il documento di Accossato impegna la Giunta regionale del Piemonte “a dare la disponibilità al Governo e al Ministero degli Affari esteri ad accogliere da subito minori palestinesi bisognosi di cure mediche ed i loro genitori o accompagnatori”. Quello di Frediani, invece, impegna l’esecutivo regionale “a organizzare il trasporto e l’accoglienza nelle strutture sanitarie piemontesi dei minori palestinesi e dei loro genitori o accompagnatori per garantire le cure necessarie”.

“Da quel maledetto 7 ottobre dello scorso anno ad oggi il numero di morti e di feriti in Palestina è spaventoso e purtroppo in continua crescita” ha sottolineato Accossato “le condizioni igienico-sanitarie sono pessime, molti ospedali sono stati distrutti e migliaia di persone sono prive delle più elementari cure mediche. Da una decina di giorni l’Italia ha iniziato ad accogliere alcune decine di bambini palestinesi feriti e bisognosi di cure mediche presso gli ospedali di Bologna, Firenze, Genova e Roma. Non possiamo e non dobbiamo rimanere a guardare, è evidente la necessità di attivare con urgenza un corridoio umanitario dalla striscia di Gaza per le persone in condizione di vulnerabilità che necessitano di interventi urgenti, anche in Piemonte abbiamo le competenze sanitarie e una rete del terzo settore forte e coesa, pronta e disponibile ad accompagnare percorsi di accoglienza”. 

“Avevamo già interrogato la Giunta per chiedere l’apertura di corridoi umanitari e sanitari” le parole della consigliera Fredianila questione non era di diretta competenza regionale, ma la promessa di attivarsi e portare la questione in tutte le sedi e l’impegno assunto oggi sono la dimostrazione che le istituzioni stanno finalmente comprendendo la drammatica situazione della popolazione palestinese nella striscia di Gaza. In Parlamento è stata infatti approvata una proposta per chiedere un immediato cessato il fuoco. L’auspicio è che si arrivi il prima possibile ad un cessate il fuoco e che si ponga fine a questa strage di civili”. 

Foto di Jensen Art Co da Pixabay

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