26 Febbraio 2024
05:53
Rotonde al posto dei semafori agli incroci più pericolosi, assessore Serra: “Stiamo cercando i fondi”
ALESSANDRIA – “Servirebbe una rotonda al posto dei semafori“. Questa l’opinione di diversi cittadini che, lo scorso lunedì, hanno assistito all’incidente tra spalto Marengo, via Marengo e spalto Gamondio, per fortuna senza gravi conseguenze ma purtroppo solo l’ultimo di una lunga serie.
“Quello è l’incrocio col tasso di incidentalità più alto della città“ ha rimarcato a Radio Gold l’assessore alla Mobilità Michelangelo Serra “nonostante sia stato il primo dove fu installato il cosiddetto “Vista red”, il semaforo con telecamera per sanzionare chi non rispetta il semaforo rosso. Tecnicamente una rotonda si potrebbe realizzare, lo spazio ci sarebbe. Nel 2023, però, non era a disposizione alcun bando nazionale o europeo che potesse finanziare un intervento”.
L’esponente della Giunta Abonante ha sottolineato che anche quest’anno gli uffici continueranno a verificare la possibilità di poter accedere a un bando per la sicurezza e l’abbattimento dell’incidentalità: “Solo così potremmo finanziare i lavori. Sono tanti gli incroci che abbiamo attenzionato e dove sarebbe opportuno sostituire gli apparecchi semaforici con delle rotonde: mi riferisco, oltre all’incrocio che già è stato citato, a quello tra viale Massobrio, via Marengo e via San Giovanni Bosco, quello in corso IV novembre, quello tra corso Marx e via Bonardi oppure in via Maggioli angolo con via Raschio e, infine, tra spalto Marengo e via Monteverde. Come detto, quello tra spalto Marengo e via Marengo è il primo per tasso di incidentalità. Lavori di questo tipo richiedono però interventi costosi: per questo sono indispensabili i bandi. Basti pensare che la rotonda alla fine del cavalcavia è costata circa 350 mila euro”.