Autore Redazione
giovedì
17 Dicembre 2015
18:06
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Politica - Alessandria

Filcams Cgil: “Al Bellavita altre sei lavoratrici “invisibili”, a casa e senza stipendio”

Filcams Cgil: “Al Bellavita altre sei lavoratrici “invisibili”, a casa e senza stipendio”

ALESSANDRIA – Oltre ai 23 dipendenti della Wellness Age la crisi del centro benessere Bellavita di Spinetta Marengo sta coinvolgendo anche altre persone. In questi giorni di chiusura della struttura per le bollette non pagate all’Enel sono rimaste senza lavoro anche le sei lavoratrici della Cooperativa Dinamica, addette alla pulizia della struttura. Donne invisibili, come le ha definite la Filcams Cgil, assunte a 400 euro di stipendio al mese “prive del minimo necessario per la loro sopravvivenza e quella delle loro famiglie.” Anche loro sono ancora in attesa del saldo di una parte dello stipendio di ottobre (il 50%, ndr) e della mensilità di novembre.

Dopo diversi incontri che non hanno determinato alcuna soluzione ai problem la Filcams Cgil ha chiesto la convocazione delle parti alla Direzione Provinciale del Lavoro di Alessandria. “Siamo in attesa di convocazione ma fin d’ora la FILCAMS CGIL denuncia questa grave ingiustizia che ancora una volta scarica sulle lavoratrici più deboli il prezzo degli errori commessi e delle responsabilità di chi ha gestito finora. Una denuncia che grideremo a viva voce in tutte le sedi, anche istituzionali, che ci saranno consentite.”

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