20 Dicembre 2015
23:26
Per la piscina di Valenza novità entro la fine dell’anno oppure scelte drastiche
VALENZA – Babbo Natale sicuramente non regalerà l’avvio dei lavori per la realizzazione della nuova piscina di Valenza, ma forse la Befana porterà qualche certezza. Lo ha spiegato il sindaco della città, Gianluca Barbero, interpellato dopo la sarcastica lettera del Comitato Pro Piscina (si legga QUI), autore di una missiva piuttosto dura in cui si chiede conto del futuro del complesso natatorio. Il primo cittadino ha ribadito l’intenzione di trovare una soluzione al problema, confermando “il massimo impegno fin dal primo giorno rispetto alla questione“. “L’attuale amministrazione – ha spiegato Barbero – le risposte ha tentato di darle dal primo giorno: c’è un contratto in essere con una società, firmato dall’amministrazione Cassano, società che si è impegnata con un project financing, a costruire una nuova piscina. Questo è lo stato dell’arte. È stato presentato un progetto, poi ripresentato, questo è il vincolo in cui si trova oggi l’amministrazione comunale. Stiamo tentando di risolvere in un modo o nell’altro questa situazione”. Se non ci saranno novità in sostanza il Comune potrebbe adottare scelte drastiche con “l’adozione di strumenti, non facili da trovare, per o rescindere il contratto o incassare la fidejussione e romperlo“. “Entro fine anno mi sono impegnato a trovare entro fine anno la strada da imboccare – ha raccontato Barbero. La società entro fine 2015 deve chiarire le sue intenzioni, il progetto di fattibilità deve tornare all’attenzione della giunta che è pronta a convocarsi anche il 31 di dicembre se serve. I tempi sono legati solo alla società milanese che deve dare la corretta fattibilità. Noi siamo pronti in ogni momento. Dopodiché la questione non sarà in capo all’amministrazione, come non lo è mai stata, ma sarà competenza della società che a questo punto deve decidere se vuole realizzare l’intervento o meno. Il contratto c’è ed è firmato ed è un vincolo anche per noi“.
Entro la Befana quindi dovrebbe arrivare comunque una decisione. Almeno questo è l’augurio del sindaco che ha aggiunto: “spero che tutto questo si risolva in qualche modo perché se entrano in campo i legali dell’ente o della società non so dove andremo a finire. Credo che tutto questo derivi da un contratto che ho e che ho ereditato già fatto. Onestamente, al di là del nostro impegno, abbiamo potuto mettere ben poco“.