13 Marzo 2024
05:32
Ad Alessandria 260 lampioni spenti, entro marzo i primi interventi. In 6 anni Enel Sole installerà luci a led
ALESSANDRIA – Entro le prossime due settimane dovrebbero iniziare i primi interventi urgenti di riqualificazione degli impianti di illuminazione di Alessandria al momento non funzionanti. Martedì la Commissione Sviluppo del Territorio ha approvato il cambio di gestione dei circa 16 mila punti luce cittadini da Amag Reti Idriche a Enel Sole, attraverso l’adesione alla convenzione in Consip, la centrale di acquisti della pubblica amministrazione italiana gestita dal Ministero dell’Economia e Finanze. Sul provvedimento ora si dovrà pronunciare il Consiglio Comunale. In attesa che di formalizzare ogni passaggio, però, gli uffici di Palazzo Rosso hanno accelerato i tempi con Enel attraverso una trattativa privata per effettuare con urgenza le manutenzioni straordinarie nelle zone della città con le criticità più gravi. Come ha riferito ieri il dirigente dei Lavori Pubblici, Antonio Zappa, infatti, sono circa 260 i pali della luce non funzionanti nel territorio comunale. “Nel giro di circa 30 e poi di 60 giorni si dovrebbero compensare tutte le emergenze che abbiamo riscontrato”.
La convenzione con Enel Sole durerà sei anni: prevista la riqualificazione complessiva degli impianti, per un accordo complessivo pari a 17 milioni di euro. “2.9 milioni di euro saranno stanziati nel primo anno ma è una cifra sovrastimata” ha sottolineato l’assessore Giorgio Laguzzi “già durante i sei anni si registrerà l’abbattimento del canone previsto, l’efficientamento complessivo dei punti inoltre, comporterà l’abbattimento del 65% dei costi”.
“Nei prossimi sei anni” ha spiegato il dirigente Antonio Zappa “si procederà con l’installazione di luci a led, col conseguente efficientamento delle reti e dei costi energetici. Tutti gli impianti saranno efficientati”.
“Ritengo importante il parere favorevole alla delibera che va nella direzione di superare la gestione di Amag reti idriche e di affrontare i numerosi problemi dell’illuminazione in città” ha sottolineato il presidente della Commissione Sviluppo del Territorio Daniele Coloris. Quattro i voti favorevoli: Daniele Coloris, Andrea Di Tullio, Alvaro Venturino e Rita Rossa. Contrari i due componenti della minoranza: Gianfranco Cuttica di Revigliasco e Vincenzo Demarte.
“Di notte la città è spenta” ha sottolineato il capogruppo di Forza Italia Davide Buzzi Langhi “una inefficienza generata da Amag Reti Idriche che non ha operato virtuosamente, senza creare squadre attrezzate per gli interventi”. “Amag Reti Idriche non è stata in grado di gestire un progetto per la città, comportando quindi molte più spese in capo al Comune” le parole del capogruppo della Lega Mattia Roggero. Anche il capogruppo di Alessandria Civica, Gianni Ivaldi, ha rimarcato le inefficienze degli impianti di illuminazione in diversi punti della città, un tema caro anche al capogruppo di SìAmo Alessandria, Giuseppe Bianchini, da tempo impegnato a segnalare nel dettaglio i pali spenti agli uffici competenti.