Autore Redazione
martedì
2 Aprile 2024
10:32
Condividi
Politica - Alessandria

Cantiere Palazzo dell’Edilizia: “Si ripartirà con un progetto ridimensionato. Lavori forse tra un anno”

Cantiere Palazzo dell’Edilizia: “Si ripartirà con un progetto ridimensionato. Lavori forse tra un anno”

ALESSANDRIA – Fermo da oltre 10 anni, il cantiere del Palazzo dell’Edilizia alle porte di Alessandria è destinato a sbloccarsi. Questo l’annuncio dell’assessore comunale Enrico Mazzoni in occasione dell’ultima commissione consiliare. In quell’area non nascerà l’opera “faraonica” ideata dall’archistar Daniel Libeskind ma “un progetto ridimensionato, un buon progetto” ha sottolineato l’esponente della giunta Abonante. A proporre il progetto sarà sempre Sistedil, l’organo composto da Ance, Confartigianato, Cna e dai sindacati Cgil, Cisl e Uil. Nell’autunno del 2011 il cantiere si fermò per un contenzioso legale. “Poi l’impresa che doveva realizzarlo è fallita”.

La struttura avrà comunque la stessa funzione: ospitare la sede dell’ex Scuola Edile e della Cassa Edile. “L’amministrazione è interessata perché il cantiere si trova in un’area di proprietà del Comune data in concessione. L’area è stata già ripulita e messa in ordine (da poco più di 10 giorni sono stati anche installati dei teloni a margine del cantiere, ndr). Credo che la nuova progettazione sia stata commissionata” ha aggiunto Mazzoni i lavori potrebbero iniziare nel 2025/2026. L’intenzione è proseguire, utilizzando i pali già costruiti. Noi siamo contenti, prima sarà completato il progetto e meglio è. L’area, tra l’altro, non è soggetta a rischi idrogeologici ed è edificabile, secondo i nuovo dettami della Regione”.

Il progetto del Palazzo dell’Edilizia, inoltre, non farà più parte della serie di interventi denominata “Marengo Hub” come inizialmente previsto: “La pista ciclabile sarà realizzata sul nuovo ponte sul fiume Bormida. Riguardo il Marengo Hub l’apporto della componente privata sarà garantito dal contributo di Rfi (13 milioni di euro, ndr) nella realizzazione del secondo ponte. L’uscita di Sistedil dal Marengo Hub è già stata accettata” ha concluso Mazzoni.

Condividi