“Meglio evitare che si incrocino sensi di marcia opposti”: proposta di Ivaldi (Alessandria Civica) su via Verdi

ALESSANDRIA – Il capogruppo di Alessandria Civica, Gianni Ivaldi, ha firmato una interpellanza rivolta al sindaco Giorgio Abonante rispetto alla zona a traffico limitato. L’esponente della maggioranza ha sollevato qualche perplessità rispetto alle ultime novità introdotte dallo scorso 1^ marzo: “Per motivi di sicurezza sarebbe importante evitare che in via Verdi si incontrino sensi di marcia opposti”. 

Da poco più di un mese, infatti, il primo tratto di via Verdi è percorribile da piazza Libertà a via Faà di Bruno, con la contemporanea inversione di senso anche della stessa via Faà di Bruno per consentire alle auto di accedere alla seconda parte di via San Giacomo della Vittoria. Secondo Ivaldi, invece, bisognerebbe “cambiare il senso di marcia anche del secondo tratto di via Verdi (quello tra via Faà di Bruno e via XXIV Maggio, poco trafficato) per permettere un accesso più agevole su via S. Giacomo della Vittoria da via XXIV Maggio, ripristinando il vecchio status di via Faà di Bruno. Questa proposta sarebbe migliorativa per la fluidità del traffico, la sicurezza e la qualità della vita, considerato anche che il primo tratto di via S. Giacomo della Vittoria è impercorribile”. 

Secondo l’esponente di Alessandria Civica le novità introdotte il 1^ marzo “anche se provvisorie, favoriscono maggior traffico di auto, intasamento, inquinamento e rischio di incidentalità. I sensi unici imposti rendono obbligatorio da via Piacenza svoltare in via S. Giacomo della Vittoria, arrivare in piazza Marconi, girare intorno a piazza Garibaldi e rientrare su corso Cento Cannoni fino a corso Lamarmora per chi desidera andare in direzione Spinetta Marengo. Questo determina maggior impiego di tempo, energie e gas di scarico e va a incidere su una zona già fortemente congestionata dal traffico, soprattutto al mattino”.