Autore Redazione
venerdì
22 Gennaio 2016
23:00
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Politica - Novi Ligure

Utilizzo improprio dei contrassegni disabili: il Ministero risponde alla lettera della Polizia Municipale di Serravalle

Utilizzo improprio dei contrassegni disabili: il Ministero risponde alla lettera della Polizia Municipale di Serravalle

SERRAVALLE SCRIVIA – Il Ministero dell’Interno ha risposto alla lettera inviata nei giorni scorsi dal Comandante della Polizia Municipale di Serravalle Scrivia, Ezio Bassani, sull’odioso fenomeno dell’utilizzo di permessi parcheggio riservati a persone disabili da parte di chi non ne ha diritto. Dopo aver stanato ben 19 “furbetti” nei primi giorni dell’anno, complice anche il grande afflusso di automobilisti diretti all’Outlet, il Comandante aveva deciso di scrivere direttamente al Ministro dell’Interno, Angelino Alfano per invocare una revisione della norma. Oggi, infatti, è prevista una multa di 81 euro, che si riduce a 57 se pagata entro 5 giorni, e la decurtazione di due punti dalla patente per tutte le persone sorprese a utilizzare contrassegni in alcuni casi falsificati o, addirittura, intestati a persone da tempo decedute.  Una misura ritenuta “troppo blanda” dal Comandante Ezio Bassani che aveva quindi proposto al Ministero dell’Interno una modifica dell’art. 188 del codice della strada per un introdurre una sanzione più dura: la sospensione della patente di guida per un mese, con la possibilità di ritiro immediato da parte degli Organi di Polizia che accertino il fatto.

La proposta, che aveva oltretutto trovato il favore anche del sindaco di Serravalle Scrivia, Alberto Carbone, è stata ora presa in esame dal Ministero dell’Interno. Secondo Roma l’inasprimento delle sanzioni potrebbe non avere effetti dissuasivi, senza contare i tempi assai lunghi per riuscire a far approvare una modifica del codice della strada. Invitati quindi gli agenti a proseguire l’attività di controllo, il Ministero dell’Interno ha intanto trasmesso la nota del Comando di Polizia Municipale di Serravalle al Dipartimento di Pubblica Sicurezza. “Di certo non ci aspettavamo un sì immediato all’introduzione di una nuova norma” ha sottolineato il Comandante, Ezio Bassani, comunque soddisfatto di aver visto arrivare la sua lettera al Dipartimento che coordina tutte le Forze dell’ordine. “Non è escluso che si possa aprire un dibattito su questo problema che porti poi a una maggiore sensibilizzazione rispetto all’utilizzo improprio dei contrassegni e, quindi, anche a maggiori controlli”.

 

 

 

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