22 Agosto 2024
12:49
Un’area sportiva al posto del laghetto e pista di pattinaggio valorizzata: i progetti al Villaggio Fotovoltaico
ALESSANDRIA – Al quartiere Cristo non mancano le idee e l’intenzione di metterle in pratica per valorizzare un altro spazio simbolo del rione alessandrino. Questo giovedì mattina si è tenuto al Villaggio Fotovoltaico un sopralluogo con l’assessora allo Sport e Impiantistica Vittoria Oneto, i rappresentanti delle associazioni Alessandria Sud, il presidente dell’associazione Commercianti Enzo Cirimele, e gli esponenti della società Don Bosco (sezione pattinaggio) e l’associazione Aleramica.
Due gli obiettivi: riqualificare la pista di pattinaggio e trovare una soluzione definitiva sulla destinazione del vicino laghetto, anche di recente oggetto di atti vandalici. La prima novità a breve termine sarà il coinvolgimento della zona nella prossima Festa del Cristo con una serie di eventi. Nel confronto di questa mattina, però, si è cominciato anche a ragionare su progetti a lungo termine: “A settembre ci ritroveremo per fare il punto della situazione” ha sottolineato a Radio Gold l’assessora Oneto “ma l’idea è progettare qualcosa di strutturato. A proposito della pista di pattinaggio, ad esempio, l’obiettivo è darla in gestione ai soggetti del territorio come la sezione Pattinaggio della Don Bosco che la valorizzino proprio per le sue specifiche funzioni. Magari si potrebbe anche costruire una copertura mobile sopra la pista in grado di favorire il prosieguo delle attività anche nei mesi più freddi o piovosi”.
Vicino alla pista c’è poi il laghetto: “A mio avviso così com’è non ha più ragione di esistere. Il laghetto ha bisogno di una manutenzione continua dal punto di vista della depurazione dell’acqua. I fondi necessari potrebbero essere investiti su qualcosa di definitivo. Si sta ragionando sull’ipotesi di costruire al suo posto un’area sportiva. A me è venuta in mente una destinazione: in quel luogo potrebbe nascere una pista da skate. A Ragusa, ad esempio, un’area degradata è stata riqualificata e ora il Southopia Skatepark rappresenta un punto di riferimento importante per i giovani di quel territorio. Questa, però, è solo una mia proposta. Promuoveremo un confronto con i residenti per decidere insieme cosa potrebbe nascere al posto del laghetto. In generale occorre, come detto, la sinergia di una serie di associazioni sportive dilettantistiche che, mettendo insieme le forze, siano in grado di gestire queste aree e metterle a disposizione di tutti. A settembre ci siederemo intorno a un tavolo per decidere: di certo per supportare questo progetto servono sponsor e la possibilità di accedere a dei bandi”.