Politica - Alessandria

Elezioni Provincia, centrodestra unito per Luigi Benzi: “Sì alla continuità, l’ente resterà la casa dei Comuni”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Arrivato al quarto mandato da sindaco di Quargnento, sarà Luigi Benzi il candidato del centrodestra alle prossime elezioni per la carica di presidente della Provincia di Alessandria. “Ma tutti mi chiamano Gigi” ha sottolineato Benzi, pronto a sfidare il collega Domenico Miloscio, candidato del centrosinistra “a testimonianza della vicinanza con i cittadini. In 20 anni di esperienza un sindaco deve imparare a dare risposte concrete alla popolazione e la Provincia deve proseguire a essere la casa dei Comuni, un punto di riferimento concreto per tutti i primi cittadini del territorio“. Le elezioni si terranno il 29 settembre e saranno chiamati al voto tutti i sindaci e i consiglieri comunali del territorio.

“La Provincia dei Comuni” è anche il nome della lista, composta dai candidati al consiglio provinciale, in rappresentanza dei centri zona dell’Alessandrino: Marzia Ernestina Damiani, Vincenzo Demarte, Martina Filippi, Cinzia Lumiera, Tatiana Mantovan, Lorenzo Mazza, Ivana Nervi, Giacomo Perocchio, Benedetto Riccobono, Maurizio Sciaudone, Cristian Scotti e Stefano Zoccola. 

“Una coalizione di centrodestra compatta” ha detto il segretario provinciale di Fratelli d’Italia e assessore regionale Federico Riboldiuna coalizione seria, con la voglia di continuare i mandati precedenti guidati da Gianfranco Baldi e da Enrico Bussalino. In particolare nell’ultimo mandato abbiamo aperto oltre 400 cantieri partiti, nonostante l’ente fosse in pre dissesto. Lo abbiamo rilanciato: oggi la Provincia è un punto di riferimento dei piccoli Comuni che vogliamo valorizzare, dando loro gli stessi servizi delle città. Gigi Benzi è il candidato giusto: ha esperienza da amministratore locale ma lavora anche in una multinazionale. Insomma, sa essere locale e globale. La Provincia ha bisogno di un presidente con i piedi per terra ma che sappia guardare lontano, in stretta connessione col locale. Ritengo importante che la Provincia rimanga a guida centrodestra che già è al vertice del Governo e della Regione: così si può fare la differenza”. 

Anche l’Onorevole di Fratelli d’Italia Enzo Amich ha rimarcato l’importanza della “continuità” amministrativa dopo il mandato di Bussalino.

Il segretario regionale della Lega e capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari, ha sottolineato “l’emendamento della Lega che, nella scorsa legislatura, ha consentito l’arrivo delle risorse alla Provincia, evitando così il dissesto. Ricordo, inoltre, che se non fosse stato per l’ex presidente Bussalino la vicenda delle Terme di Acqui non avrebbero trovato una soluzione, dopo che fu il centrosinistra regionale con Chiamparino che decise per la privatizzazione. Durante lo scorso mandato, inoltre, sono stati previsti investimenti importantissimi nella sanità, ad esempio nel futuro nuovo ospedale di Alessandria. E poi c’è il tema della logistica: anche su questo fronte il ruolo della Provincia sarà fondamentale”.

“Siamo riusciti a investire 30 milioni di euro sull’edilizia scolastica” le parole dell’ex presidente della Provincia e attuale assessore regionale Enrico Bussalino “è importante mantenere le scuole nelle aree marginali e edilizia scolastica. Insieme al sindaco Benzi, inoltre, abbiamo portato avanti la battaglia contro il deposito nucleare”. 

Gigi Benzi è un amministratore capace, lungimirante e professionale, non c’era uomo migliore di lui alla guida della nostra coalizione” le parole del segretario provinciale del Carroccio e sindaco di Fubine Lino Pettazzidall’entrata in vigore della Legge Delrio per guidare la Provincia bisogna fare i salti mortali. Chiedo ai nostri rappresentanti del territorio a Roma di fare il possibile per far arrivare ulteriori risorse. Il nostro è un territorio è fragile”. 

Anche il coordinatore provinciale di Forza Italia, Ugo Cavallera, ha sottolineato i campi nei quali la Provincia ha voce in capitolo: “L’autorizzazione di interventi dal punto di vista ambientale, la rete stradale sulla quale c’è molto da lavorare, l’edilizia scolastica con stanziamenti miranti. Insomma: obiettivi ambiziosi come l’alta velocità che deve arrivare anche ad Alessandria, non solo a Tortona”. 

La coalizione di centrodestra ha infine espresso il proprio ottimismo a proposito della posizione di Danilo Rapetti, sindaco di Acqui eletto con una coalizione civica ma proveniente dal centrodestra e che, dal punto di vista cronologico, aveva anticipato tutti ufficializzando la sua candidatura a presidente provinciale, non riuscendo però poi a raggiungere il numero minimo di firme: “Ho parlato con Danilo” ha sottolineato Benzi “è un amministratore locale intelligente. Acqui è una bomboniera dal punto di vista turistico, un territorio da tenere in alta considerazione, è nostro dovere continuare a valorizzarlo”.

“La sua impostazione politica di centrodestra non lo porterà di certo a sostenere il centrosinistra” hanno concordato i leader dei tre partiti, convinti della “compattezza” della coalizione.

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