23 Settembre 2024
17:07
Nuovo ospedale Alessandria, assessore Riboldi: “In arrivo più fondi Inail, così avremo le spalle coperte”
ALESSANDRIA – “Per il nuovo ospedale di Alessandria stiamo lavorando nella direzione del partenariato pubblico-privato, uno strumento efficace. Tuttavia l’importante incremento di fondi Inail ci garantisce la possibilità di sostenere tutte le operazioni e di avere le spalle coperte, qualora la strada del partenariato non andasse a buon fine”. Questa la rassicurazione dell’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, riguardo l’iter di finanziamento per il nuovo nosocomio alessandrino. Nel corso della Commissione regionale di questo lunedì l’esponente della Giunta Cirio ha annunciato, infatti, l’arrivo di un “paracadute“ di circa 400 milioni di euro aggiuntivi di fondi Inail per fronteggiare l’incremento del costi intervenuti e garantire così la realizzabilità tecnica di tutti i nuovi ospedali programmati in Piemonte, compreso quello di Alessandria.
Nel confronto previsto questo martedì tra Riboldi e il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, si potranno avere più delucidazioni riguardo la cifra destinata in particolare al progetto alessandrino. “Una cifra richiesta dalla Regione Piemonte al Governo e che abbiamo ottenuto nel nuovo decreto del Consiglio del ministri che è in corso di pubblicazione”, ha spiegato l’assessore.
L’informativa sul quadro complessivo della programmazione in edilizia sanitaria era stata richiesta dalla consigliera Gianna Pentenero (Pd). Sono intervenuti con richieste di chiarimenti anche Alice Ravinale (Avs), Alberto Avetta, Monica Canalis (Pd), Sarah Disabato (M5s), Davide Buzzi Langhi (Fi) e Roberto Ravello (Fdi).
“Se l’assessore dovesse decidere di fare dietrofront sui partenariati pubblico-privati, strumenti che il Movimento 5 Stelle ha sempre combattuto, ci troverebbe sicuramente dalla sua parte“ hanno sottolineato i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Sarah Disabato, Alberto Unia e Pasquale Coluccio “sono numerosi i quesiti che abbiamo posto oggi durante la seduta. Dalla richiesta di visionare i pareri integrali dell’Università Bocconi e di Agenas sulla sostenibilità delle opere, ad un chiarimento puntuale sui fondi per l’edilizia sanitaria “ex articolo 20” a nostra disposizione, fino alle valutazioni che hanno portato alla scelta scellerate di progettare il nuovo ospedale Torino Nord nel Parco della Pellerina. Abbiamo inoltre chiesto una Commissione ad hoc con approfondimenti sul tema delle case e degli ospedali di comunità, strutture importanti per il nostro sistema sanitario che non vorremmo veder diventare stanze vuote e inutilizzate. Auspichiamo che questa legislatura non si concluda come la precedente, ovvero senza alcun mattone posato per i nuovi ospedali”.
A una domanda di Davide Eugenio Zappalà, vicepresidente della Commissione, sui protocolli specifici che si intendono adottare per garantire la legalità, l’assessore Riboldi ha replicato che è in via di costituzione in questi giorni un tavolo di esperti, con l’obiettivo di sorvegliare la rete degli appalti e soprattutto dei subappalti “il luogo dove più spesso si annidano pratiche scorrette e infiltrazioni criminali”.