Autore Redazione
mercoledì
9 Ottobre 2024
05:57
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Politica - Alessandria

Spinetta allagata e l’attesa dei lavori sul Lovassina, Regione: “Procedura articolata, non è colpa di nessuno”

Spinetta allagata e l’attesa dei lavori sul Lovassina, Regione: “Procedura articolata, non è colpa di nessuno”

ALESSANDRIA – “Le opere di questa portata hanno sempre procedure così articolate. Non è colpa di nessuno. Ai microfoni di Radio Gold l’assessore regionale alle Opere Pubbliche e Difesa del Suolo, Marco Gabusi, è intervenuto per fare chiarezza sui tempi di avvio dei lavori sul rio Lovassina, in particolare quelli del secondo lotto (una vasca di laminazione in grado di assorbire 15 metri cubi di acqua al secondo, ndr), fondamentali per evitare che il sobborgo di Spinetta faccia di nuovo i conti con un’altra giornata di allagamenti, danni e sconforto come quella vissuta martedì dai residenti e dai commercianti della frazione.

“Ci auguriamo che i lavori per il secondo lotto partano già nell’anno in corso” aveva detto lo scorso marzo l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Michelangelo Serra dopo la penultima giornata di disagi “abbiamo già effettuato gli espropri e aspettiamo l’ok della Regione”. 

“I 14 milioni di euro dal Ministero dell’Ambiente ci sono” ha rassicurato oggi l’esponente della Giunta Cirio “siamo in attesa del decreto ministeriale che approvi lo spacchettamento in lotti chiesto dal Comune di Alessandria. Arriverà a breve. Potrei utilizzare questo tema per attaccare politicamente il Comune ma non lo faccio. La procedura sta andando avanti”. Quello che, come ha riferito Gabusi, ancora manca sarebbe “la valutazione di impatto ambientale”: una procedura gestita dalla Regione che sarebbe partita la scorsa settimana. “Stiamo parlando di procedure tecniche, che non competono alla politica ma ai nostri uffici. Non so perché sia stata avviata solo la scorsa settimana. Al tavolo dovranno esprimersi tutti gli enti competenti: posso dire che il sì non dovrebbe arrivare in tempi lunghi se un’opera come questa viene ritenuta urgente. Il sistema ha i suoi tempi e posso assicurare che non ci sono rallentamenti. La Regione è stata brava a reperire i fondi dal Ministero. Confido che il Comune in questo periodo di attesa abbia già proceduto con la progettazione”. 

“Innanzitutto è importante precisare che la divisione in lotti è stata decisa dal Comune perché altrimenti il nostro bilancio non avrebbe consentito di anticipare la cifra totale in una sola tranche” ha rimarcato l’assessore ai Lavori Pubblici di Alessandria Michelangelo Serraposso confermare che il dialogo tra uffici tecnici di Comune e Regione è continuato negli ultimi mesi. L’esponente della Giunta Abonante ha poi mostrato ottimismo sulla tabella di marcia: “Mi è stato riferito che entro questo venerdì o nei giorni appena successivi la Regione trasmetterà la verifica di ottemperanza alle condizioni ambientali. Si tratta di una documentazione indispensabile per poi far partire tutto il successivo iter: la conferenza dei servizi, il sì al progetto di fattibilità, a quello esecutivo e alla fine l’appalto”. Con tutta probabilità, quindi, secondo l’assessore Serra i lavori del secondo lotto sul rio Lovassina dovrebbero scattare intorno all’inizio del 2025: “Dureranno alcuni mesi. Confermo quanto già sottolineato lo scorso marzo sul fatto che tutte le procedure di esproprio sono state espletate, così come le progettazioni che ora devono solo essere approvate. Ci auguriamo che tutti gli enti coinvolti possano lavorare con spirito di cooperazione e in modo proficuo”. 

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