15 Novembre 2024
15:13
Autonomia differenziata, assessore Bussalino: “La Consulta conferma il rispetto dei principi costituzionali”
PIEMONTE – L’assessore della Regione Piemonte Enrico Bussalino ha commentato la sentenza della Corte Costituzionale a proposito della legge sull’autonomia differenziata delle regioni. La Consulta ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge ma ha considerato illegittime delle specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo, in particolare la possibilità che l’intesa tra lo Stato e la regione e la successiva legge di differenziazione trasferiscano materie o ambiti di materie, laddove la Corte ritiene che la devoluzione debba riguardare specifiche funzioni legislative e amministrative e debba essere giustificata, in relazione alla singola Regione, alla luce del richiamato principio di sussidiarietà.
“La decisione della Corte Costituzionale conferma che la legge sull’autonomia differenziata rispetta i principi costituzionali” ha sottolineato l’esponente della Giunta Cirio “riconoscendo la validità di un percorso che abbiamo sostenuto con convinzione per valorizzare le specificità dei territori. La Corte ha sottolineato che l’autonomia differenziata deve essere funzionale al miglioramento dell’efficienza dei servizi pubblici, all’assicurazione di una maggiore responsabilità politica e a una risposta più adeguata alle attese e ai bisogni dei cittadini. Proprio su questi punti, come Regione Piemonte, intendiamo concentrarci, per offrire servizi sempre più vicini alle esigenze della nostra comunità. Attendiamo ora le motivazioni della sentenza, continuando comunque il dialogo costruttivo con il governo e con le altre regioni, per un’autonomia che porti benefici concreti a tutto il Paese”.