Autore Redazione
venerdì
29 Novembre 2024
12:07
Condividi
Politica - Alessandria

Lega Alessandria: “Aumento indiretto sulla Tari di 100 euro a famiglia per chi vive in centro e al Cristo”

Lega Alessandria: “Aumento indiretto sulla Tari di 100 euro a famiglia per chi vive in centro e al Cristo”

ALESSANDRIA –Davvero un bel regalo di Natale per gli alessandrini. Il gruppo consiliare della Lega di Alessandria ha attaccato l’amministrazione comunale, rimarcando l’aumento indiretto di almeno 100 euro sulla Tari per il 2025, e per tutti i successivi, a carico dei cittadini che vivono nei condomini di quei quartieri ad oggi già serviti dal servizio di porta a porta, oltre alle già note conferme delle addizionali Irpef comunali” hanno sottolineato i consiglieri del Carroccio Mattia Roggero, Gianfranco Cuttica di Revigliasco e Cinzia Lumiera, a margine del consiglio comunale di giovedì sera.

“Come purtroppo temevamo” hanno sottolineato gli esponenti del partito di Matteo Salvini “il caos Amag che ha caratterizzato tutto il 2024, i continui cambi di management e l’ingaggio di onerose società di consulenza e di sistemi di cooperative, non solo non ha risolto un solo problema del gruppo, che naviga in acque sempre più agitate, ma si trasforma nell’ennesimo salasso per i cittadini contribuenti. A farne le spese per primi (poi toccherà a tutta la restante parte di città che passerà alla raccolta porta a porta), saranno i residenti dei condomini dei quartieri Centro e Cristo, per i quali le nuove regole del ‘porta a porta’, con l’obbligo di trasferimento in strada dei cassonetti in determinati orari, e di riportarli nei cortili, si trasformano in un onere aggiuntivo, ovviamente a carico dei cittadini. Il servizio può infatti essere affidato ad AMAG Ambiente, ma “è da intendersi accessorio e opzionale, e non parte integrante al servizio di raccolta rifiuti”. Ossia verrà pagato a parte e, calcolatrice alla mano, questo significa più o meno 100 euro a famiglia in più di aumento e, attenzione, nel 2025 il balzello sarà pagato due volte: per l’anno in corso e per il 2026. Si legge infatti nell’apposito regolamento “Per gli anni a seguire (quindi dal 2026) il servizio verrà fatturato anticipatamente, ossia entro il 30 novembre dell’anno precedente, con scadenza di pagamento entro il 31 dicembre”. Semplicemente l’ennesimo ulteriore prelievo dalle tasche dei cittadini, che andrà a sommarsi a tutti gli altri finora introdotti, proprio in un momento di grande difficoltà, in cui tante famiglie già faticano ad arrivare a fine mese. Un altro bel regalo del sindaco Abonante e della sua coalizione ai cittadini di Alessandria”.

Condividi