5 Dicembre 2024
13:01
La ex Silfer di Casale si trasferirà a Novara, Pd: “Vicini ai lavoratori dell’ennesima azienda che chiude”
CASALE MONFERRATO – “Ci troviamo di fronte ad una nuova crisi”. Il Partito Democratico di Casale ha commentato così la decisione della ditta Heegen (ex Silfer) di trasferirsi in provincia di Novara, a Cominago. Il Pd ha espresso la propria solidarietà ai lavoratori: “Non sono ancora trascorsi sei mesi dalla campagna elettorale nella quale il centrodestra casalese prometteva mille posti di lavoro nella zona tra Casale e San Germano: ci saremmo aspettati di essere qui a festeggiare ipotizzate assunzioni dei nostri concittadini o, perlomeno, di veder loro passare il periodo natalizio con serenità e ottimismo verso il futuro. Risulta colpito proprio il settore del freddo, settore “vicino” all’ ex sindaco Riboldi, che aveva promesso invece posti di lavoro grazie alla catena del freddo dei vaccini. Cosa peraltro mai avvenuta”.
“È inoltre” ha aggiunto la forza di opposizione “l’ennesima riprova del fallimento della Fondazione Aleramo, ormai inattiva da tempo e costata decine di migliaia di euro, il cui obiettivo era proprio quello di creare nuovi posti di lavoro. Invece eccoci qui, per l’ennesima volta, a commentare il rincorrersi di crisi aziendali, in un territorio ormai sempre più inaridito sul fronte occupazionale. Ci ritroviamo pieni di amarezza per l’ennesima azienda che cessa l’attività o che si trasferisce abbandonando il Monferrato: e non per delocalizzare lontano dall’Italia dove il lavoro costa meno, bensì in un’altra provincia (come nel caso Gimar). Non è il caso di porci seriamente qualche domanda sul futuro industriale e artigianale di Casale? Non è il caso che l’amministrazione, finalmente, convochi gli stati generali per il lavoro, per offrire prospettive adeguate e decorose ai nostri giovani?”