Autore Redazione
giovedì
12 Dicembre 2024
05:24
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Politica - Alessandria

“Piazza Libertà luogo di socialità, non una rotonda”: nei prossimi mesi chiusa alle auto parte dell’anello

“Piazza Libertà luogo di socialità, non una rotonda”: nei prossimi mesi chiusa alle auto parte dell’anello

ALESSANDRIA – Gli obiettivi a lungo termine sono la rimozione dei parcheggi e il ritorno del mercato ma già nei prossimi mesi in piazza della Libertà, ad Alessandria, saranno introdotte alcune novità viabili. Ne ha parlato ieri il sindaco, Giorgio Abonante, in occasione dell’inaugurazione della nuova illuminazione. “Purtroppo questa piazza è ancora un parcheggio” ha sottolineato il primo cittadino “la nostra idea è liberarla dalle auto, ma questo sarà possibile solo quando sarà trovata una alternativa sul fronte dei parcheggi. Sottrarre 500 posti auto al centro è giusto ma lo faremo solo quando ci sarà una alternativa”.

Nel frattempo, nei prossimi mesi, sarà chiuso alle auto l’accesso a parte dell’anello viabile, da via Pontida a via Guasco, liberando quindi dalle auto le aree davanti all’ex Banca d’Italia e alle Poste. “Procederemo in questo senso quando arriveranno le telecamere di controllo dei varchi, previste in primavera ha aggiunto il sindaco Abonante vogliamo evitare l’utilizzo della piazza come una rotonda. Vogliamo disincentivare l’uso dell’auto e il passaggio in piazza Libertà per attraversare la città, incentivando invece chi vuole fermarsi in centro”. 

Il sindaco Abonante è poi intervenuto sull’ipotesi di trasferimento del mercato da piazza Garibaldi a piazza Libertà, ipotizzato la scorsa settimana dal vicesindaco Barosini: “È un obiettivo a tendere. Concordo sulla sua nuova collocazione in piazza Libertà ma è un percorso da costruire gradualmente perché è molto delicato e molto costoso. Servirà una nuova urbanizzazione. Di certo” ha concluso il primo cittadino piazza Libertà è fatta per diventare luogo di socialità. In parte già lo diventerà: liberare posti davanti alle Poste e alla ex Banca d’Italia darà la possibilità di collocare meglio i mercati agroalimentari. Liberarla dalle auto migliorerebbe la destinazione ai negozi”. 

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