Botta e risposta tra Locci e Amag Ambiente sulla questione siringhe al Parco Italia

ALESSANDRIA – La presenza di centinaia di siringhe ammassate sul muretto e tra l’erba del Parco Italia di Alessandria, a pochi metri dal Ponte Meier, la scorsa settimana aveva allarmato e indignato la città. Dopo la denuncia partita da un cittadino sui social network e ripresa poi dagli organi di informazione, Amag Ambiente era intervenuta per ripulire la zona. Dopo il passaggio degli operatori della società alessandrina  il consigliere comunale Emanuele Locci ha però trovato ancora decine di siringhe per terra. Indossato dei guanti e accesa una videocamera, il politico di minoranza ha raccolto in una scatola di plastica le numerose siringe ancora trovate nell’erba esortando Amag Ambiente “a pulire davvero e non solo a fare finta”. Un video diventato subito “virale” ha commentato Emanuele Locci, contando le oltre 5000 visualizzazioni raccolte in poche ore dal video postato sulla sua pagina Facebook.

 Cittadini di #Alessandria condividete questo video! Questa mattina #AmagAmbiente ha fatto FINTA di pulire l’area del parco frequentato dai tossici. Dopo un’ora sono ripassato io e la situazione fa sempre schifo e ho dovuto raccogliere io le siringhe #SenzaPaura #PerAlessandria. Dico solo una cosa: #RitaRossaDimettiti!

Il consigliere di minoranza ha quindi presentato anche  un’interpellanza al sindaco “al fine di sapere come l’amministrazione comunale intenda attivarsi per verificare le motivazioni che hanno portato ad un intervento assolutamente inefficace da parte di Amag Ambiente al fine di bonificare la zona del parco dalla presenza di siringhe e quali interventi di bonifica intenda compiere l’amministrazione al fine di eseguire una reale pulizia dalla presenza delle siringhe nell’area del Parco Italia e con quali tempistiche. Infine il consigliere chiede quali azioni – sia attive che passive – compie l’amministrazione comunale al fine di prevenire il fenomeno della tossicodipendenza, di recuperare chi è vittima della dipendenza da sostanze stupefacenti e di reprimere l’attività di spaccio di stupefacenti su tutto il territorio comunale.” 

Amag Ambiente ha replicato con un altro video in cui ha illustrato l’attività svolta venerdì e questa mattina sempre nello stesso luogo. Di seguito riportiamo il filmato tratto dalla pagina facebook: