Tassa rifiuti, sindaco di Alessandria: “Il Governo ha alzato l’Iva, un salasso per tutti gli enti locali”

ALESSANDRIA – “Una previsione di spesa per i cittadini a più di 700 mila euro”. Il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, ha espresso il suo rammarico per il provvedimento di Palazzo Chigi a proposito della Tari. “Con la legge 207/2024 voluta dal Governo “il rifiuto conferito in discarica” non avrà più un’iva agevolata al 10% come è sempre stato ma passerà a un regime “pieno”, questo si traduce in 715mila euro in più sul costo del servizio Tari, un sovrapprezzo preteso in un momento già difficile per famiglie e imprese. È così che si fa il bene delle comunità?” si è chiesto il primo cittadino di Alessandria.

Secondo Abonante si tratta di un “salasso che colpisce Alessandria ma interesserà tutti gli Enti Locali. Ho chiesto a tutti i vertici delle società che compongono la filiera rifiuti, con lettera inviata oggi, di fare lo sforzo massimo per contenere al minimo il piano finanziario rifiuti che determina il calcolo della Tari per ogni utenza. La spiacevole sorpresa che ci riserva il Governo non deve rovinare lo sforzo che stiamo facendo sia sul lato della raccolta (esposizione cassonetti e ritiro verde fuori dalla Tari) che lato smaltimento (ridurre i costi riportandoli in linea con i costi standard regionali) per abbassare la Tari nel triennio 2025, 2026 e 2027″.