Autore Redazione
martedì
13 Maggio 2025
19:19
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Politica - Alessandria

Sentenza Smart City, Lega: “Fuori luogo il tentativo di strumentalizzazione del sindaco Abonante”

Sentenza Smart City, Lega: “Fuori luogo il tentativo di strumentalizzazione del sindaco Abonante”

ALESSANDRIA – “Strumentalizzazione di una sentenza che sancisce la correttezza di un procedimento amministrativo e chiaramente non interviene su una scelta politica“. Così una nota il gruppo consiliare della Lega di Alessandria ha commentato le esternazioni a mezzo stampa del sindaco di Alessandria riguardo alla sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto la richiesta di risarcimento danni da oltre 16 milioni di euro avanzata da Green Wolf nei confronti di Amag per la revoca del project financing. “Avevamo ragione” aveva detto Abonante insieme all’assessore Laguzzi “il progetto Smart City era dannoso e abbiamo fatto bene a cancellarlo”. 

“Anche noi plaudiamo alla sentenza, che conferma quanto il bando per la smart city sia stato impostato fin dall’inizio in maniera corretta, grazie ad amministratori qualificati e competenti in modo da consentirne una agevole revoca qualora ce ne fosse stata la necessità. E’ evidente a chiunque abbia letto il pronunciamento che il Consiglio di Stato si è espresso sulla legittimità della revoca, non certo sull’opportunità del progetto” ha spiegato la Lega “peraltro la concessione definitiva per il progetto smart city fu opera proprio del management nominato dal sindaco Abonante avvenuta in data 17/02/2023. Troviamo davvero fuori luogo che il Sindaco provi grossolanamente a strumentalizzare una situazione che si è generata sotto la sua amministrazione. Se davvero tale progetto veniva valutato come “dannoso” perché venne affidato in modo definitivo (per poi revocarlo sei mesi dopo) proprio dalla sua amministrazione? Forse preso dalla solita foga di voler addossare la colpa agli altri il sindaco Abonante si è dimenticato questo importante dettaglio?”

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