Valutazioni Autorità Anticorruzione su Amag Ambiente, Comune: “Inviata all’azienda una diffida scritta”

ALESSANDRIA – “Ribadiamo la nostra assoluta propensione a scegliere affidamenti tramite gare e bandi“. L’amministrazione comunale di Alessandria ha replicato così alle richieste di spiegazioni da parte della Lega alla luce della comunicazione ufficiale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione riguardo Amag Ambiente. 

“Il Consiglio Comunale di Alessandria ha richiesto, già a partire dal 2023, di indire una gara a doppio oggetto sul tema segnalato da ANAC” ha spiegato ancora Palazzo Rosso “la tematica ci è quindi ben nota e ci ha portato a inviare una diffida scritta all’azienda, nella quale si specificava che la formale approvazione del Comune dell’intera operazione sarebbe potuta avvenire solo quando il Consorzio di Bacino Alessandrino (unico responsabile del procedimento) avesse definitivamente approvato tutti gli atti di gara, le modifiche statutarie e gli eventuali patti parasociali”. 

“In merito ad alcune considerazioni sollevate da partiti di opposizione sulla vicenda” ha continuato l’amministrazione Abonante “è necessario ribadire che il Comune non è il soggetto promotore delle gare. A differenza della Lega, che si era innamorata di Smart City, progetto poi affondato dalla giustizia amministrativa, l’attuale Giunta non è il referente giusto per le domande poste. Sulla base di quanto indicato dall’Autorità Anticorruzione, comunque, il Comune insisterà affinché il rispetto delle procedure segnalate sia rapido, per garantire un servizio migliore alle cittadine e ai cittadini dell’Alessandrino”.