“Una via di Alessandria intitolata a Silvio Berlusconi”: la proposta del consigliere Priano

AGGIORNAMENTO ORE 22.15: “Non è una iniziativa di Fratelli d’Italia ma del singolo consigliere Fabrizio Priano”. Questa la precisazione del segretario cittadino del partito di Giorgia Meloni, Alessandro Traverso, sulla proposta di intitolazione di una via a Silvio Berlusconi. 

ALESSANDRIA – Nel giorno del secondo anniversario della sua scomparsa, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia di Alessandria, Fabrizio Priano, ha proposto l’intitolazione di una via, di una piazza o di un parco pubblico a Silvio Berlusconi.

“Una figura di grande rilevanza nel panorama politico e imprenditoriale italiano” ha sottolineato l’esponente di Fratelli d’Italia “Silvio Berlusconi ha avuto un impatto significativo sulla storia e sull’economia del nostro Paese, attraverso la sua carriera imprenditoriale e il suo lungo impegno politico. Fondatore di Fininvest e Mediaset, della forza politica Forza Italia, è stato presidente del Consiglio in tre diversi mandati, contribuendo in modo determinante alla modernizzazione e alla liberalizzazione dell’Italia. Grande innovatore anche nel mondo dello sport e del calcio in particolare, con il Milan, vincitore di numerose competizioni a livello nazionale, europeo e mondiale”.

“In particolare” ha aggiunto Priano “per quanto riguarda l’attività politica, vorrei ricordare e sottolineare l’importanza dell’intervento del Governo Berlusconi e del Ministro Roberto Maroni durante l’alluvione che colpì Alessandria nel 1994. I primi provvedimenti adottati subito dopo quei tragici eventi furono fondamentali per il ritorno alla normalità e per avviare il processo di ricostruzione, dimostrando un impegno concreto nei momenti di crisi, che ci ha toccato da vicino. Ritengo che intitolare una via a Silvio Berlusconi possa rappresentare un gesto di riconoscimento verso la sua figura e il suo contributo, stimolando anche una riflessione sui valori e sui principi democratici che hanno caratterizzato il suo operato”.

Priano si infine detto pronto a discutere ulteriormente l’argomento e di collaborare nella competente Commissione Toponomastica per portare avanti questa iniziativa.