Autore Redazione
lunedì
23 Giugno 2025
18:42
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Politica - Piemonte

Visite alla sera e nei weekend, nuovo Cup e non solo: l’assessore Riboldi e il bilancio della sanità piemonte

Visite alla sera e nei weekend, nuovo Cup e non solo: l’assessore Riboldi e il bilancio della sanità piemonte

PIEMONTE – “Siamo consapevoli che c’è ancora tanto lavoro da fare ma siamo sulla strada giusta”. A un anno dalla sua nomina, l’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, ha tracciato il bilancio dei suoi primi dodici mesi nella giunta Cirio, elencando i progetti avviati:

primi in Italia a calendarizzare visite ed esami la sera, il sabato e la domenica, con 65.000 prestazioni arretrate eseguite;
nuovo Centro Unico Prenotazioni integrato con l’intelligenza artificiale per una gestione più rapida ed efficiente (in lavorazione disponibile da gennaio 2026);
• numeri del personale sanitario: 1.755 operatori in più e un nuovo concorso da 600 posti chiuso il 31 maggio;
• approvazione definitiva e avvio della seconda fase del progetto di ricerca clinica, preclinica e traslazionale sul mesotelioma;
Pfas: incontri periodici con la cittadinanza e avvio del biomonitoraggio per la salvaguardia della salute dei cittadini residenti nell’area circostante il polo chimico di Spinetta Marengo;
piano di edilizia sanitaria più imponente di sempre per dotare la nostra Regione di strutture sanitarie moderne e performanti (11 nuovi Ospedali, 30 Ospedali di Comunità, 91 Case di Comunità e 43 Centrali Operative Territoriali per un investimento da oltre 4,5 miliardi di euro);
oltre 300 stakeholder ascoltati per il nuovo Piano Socio Sanitario, che attendeva una riscrittura integrale dal 1995;
• candidatura di nuovi IRCCS pubblici per la valorizzazione delle eccellenze sanitarie presenti sul nostro territorio e per portare il Piemonte a livello delle grandi regioni del nord;
• istituzione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali dei Medici di Medicina Generale. Il Piemonte è stato la prima regione italiana ad approvare la riforma, ora in fase di strutturazione nelle Asl, che migliorerà la presenza dei “medici di famiglia” sul territorio;
• nuova Logistica Sanitaria per farmaci, dispositivi medici e interna negli ospedali e nei luoghi di lavoro. Le gare verranno bandite entro l’anno 2025 e porteranno maggiore efficienza nonché risparmi importanti sullo spreco di farmaci, ausilii e tempi delle prestazioni;
• tavolo regionale per la riduzione dei medici gettonisti con l’obiettivo di tagliare 20 milioni di euro di spesa entro la fine del 2025;
• Task Force per il taglio delle spese improduttive (affitti, sedi inutilizzate e sprechi energetici con l’obiettivo di risparmiare decine di milioni l’anno di spesa non clinica);
sicurezza nei Pronto Soccorso: investiti 6 milioni di euro per i braccialetti e le telecamere intelligenti di videosorveglianza (gara di acquisto materiale in corso);
• 39 milioni di euro per la nuova Infrastruttura Regionale di Telemedicina per i servizi di televisita, teleconsulto, teleassistenza e telemonitoraggio di livello 1 e 2;
• istituzione della figura di “Responsabile Operativo degli Ambienti Sanitari Ospedalieri e Territoriali” che curi il decoro, l’efficienza e l’accoglienza nei nostri ospedali;
• umanizzazione dei Pronto Soccorso con un’apposita checklist che ponga maggiore attenzione a chi è in attesa di visita e alle persone che accompagnano (applicazione totale entro dicembre 2025).

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