Autore Redazione
martedì
8 Luglio 2025
18:50
Condividi
Politica - Piemonte

Rinviato al 2026 il blocco degli euro 5, Regione: “Misure compensative per evitarlo anche nelle grandi città”

Rinviato al 2026 il blocco degli euro 5, Regione: “Misure compensative per evitarlo anche nelle grandi città”

PIEMONTE – Il presidente del Piemonte Alberto Cirio e l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati hanno commentato con soddisfazione il rinvio al 1° ottobre del 2026 dello stop alla circolazione dei veicoli euro 5 diesel.L’approvazione dell’emendamento in Commissione Ambiente alla Camera sui diesel Euro 5 va in una direzione che, come presidenti di Regione, condividiamo e sosteniamo da tempo. Ringraziamo pertanto il Governo e il Parlamento del prezioso lavoro che stanno portando avanti” ha sottolineato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. È una buona notizia che punta a tutelare l’ambiente – garantendo analoghi effetti sulla qualità dell’aria – senza bloccare le auto e senza penalizzare famiglie e imprese”.

“È un emendamento serio ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati – come serio e responsabile è da sempre l’approccio della Regione su questo tema. Perché, se da un lato sposta la data del blocco Euro 5 al 2026 nello stesso tempo ci dà la possibilità di evitarlo anche successivamente, compensando con misure alternative. Come Regioni, infatti, siamo in grado di applicare, e in Piemonte lo abbiamo già previsto nella revisione del piano di qualità dell’aria, misure capaci di compensare il blocco delle auto e raggiungere gli stessi obiettivi di qualità dell’aria e di diminuzione dell’inquinamento senza impattare sul diritto alla mobilità di milioni di cittadini nelle Regioni del Bacino padano. L’emendamento infatti consente di non applicare il blocco nei comuni sotto i 100 mila abitanti, ma grazie allo strumento delle misure compensative permetterà di non fermare i diesel euro 5 neanche in città più grandi come Torino e Novara”.

Condividi