Autore Redazione
martedì
26 Agosto 2025
11:50
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Politica - Alessandria

Taser alla Polizia Locale, il no di Sinistra Italiana: “La sicurezza si fa con diritti, formazione e prevenzione”

Taser alla Polizia Locale, il no di Sinistra Italiana: “La sicurezza si fa con diritti, formazione e prevenzione”

ALESSANDRIA – L’annuncio dell’adozione del taser per la Polizia Locale di Alessandria non è stato gradito dalla sezione cittadina di Sinistra Italiana. Il partito ha definito lo strumento molto discutibile” e si è detto molto preoccupato”. “Dopo l’istituzione delle cosiddette “zone rosse”, questa nuova scelta della Giunta conferma una deriva securitaria che non condividiamo: un approccio distante dall’idea di sicurezza sociale e partecipata che vogliamo per la nostra città, fondata su coesione, diritti e prevenzione, non su armi e repressione” ha sottolineato Sinistra Italiana.

“Le morti di Gianpaolo Demartis (57 anni a Olbia, il 16 agosto) ed Elton Bani (41 anni, nel Genovese, il 17 agosto), in seguito all’utilizzo di quest’arma, sono eventi recentissimi che avrebbero dovuto far riflettere la Giunta prima di imboccare questa strada. Contrariamente all’affermazione dell’assessore Mazzoni, secondo cui il Taser “infonderà sicurezza” agli agenti e sarà preceduto da corsi formativi, la cronaca mostra come questo tipo di arma abbia rischi mortali, soprattutto in assenza di conoscenze certe sulle condizioni di salute delle persone colpite”. 

Sul caso Demartis questo lunedì il consulente della Procura di Tempio Pausania ha riferito che il decesso del 57enne è stato “ascrivibile a uno scompenso cardiaco in cardiopatia ischemica (presenza di stent coronarico)”. Sembra, quindi, che l’uomo avesse problemi cardiaci pregressi, anche se serviranno altri esami più approfonditi. Riguardo a Elton Bani dall’autopsia non sarebbero emerse patologie al cuore pregresse che potrebbero avere causato la morte. Un dardo avrebbe colpito l’uomo di striscio, nella parte anteriore del corpo mentre gli altri due lo hanno colpito sulla parte alta della schiena causando un arresto cardiaco.

“Noi crediamo” ha sottolineato Sinistra Italiana Alessandria “che la sicurezza non si costruisca armando ulteriormente gli agenti, ma garantendo loro condizioni di lavoro adeguate: formazione specifica, strumenti di prevenzione e soprattutto un numero sufficiente di operatori che permetta di contare sempre su rinforzi tempestivi. Il taser, al contrario, può rappresentare un pericolo mortale per chi soffre di patologie pregresse e rischia di trasformarsi in un mezzo che accresce tensioni anziché ridurle. Per questo auspichiamo che venga progressivamente dismesso”. 

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