Politica - Alessandria

Soste e parcheggi, sindacati contro i licenziamenti: “Comune gestito da burocrati, politici senza idee”

ALESSANDRIA – Parole durissime quelle dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti sul rischio licenziamento per nove ausiliari del traffico da Amag Mobilità dopo la rottura delle trattative con il Comune sul tema della gestione delle soste e dei parcheggi. Le parti sociali hanno accusato i rappresentanti dell’amministrazione Abonante di “non avere idee” e di delegare la gestione del Comune “ai burocrati”: “Gli stessi dirigenti” ha sottolineato Alessandro Porta, segretario Uil Trasporti “hanno ammesso che a Palazzo Rosso comandano loro e che la politica deve fare quello che loro dicono. Nessuno dei politici ha eccepito. A questo punto ci chiediamo se è utile o no andare a votare”. 

Il segretario provinciale della Filt Cgil, Giancarlo Topino ha ringraziato il Prefetto di Alessandria, Alessandra Vinciguerra, per l’importante mediazione che ha consentito, almeno sul fronte del servizio scuolabus e del trasporto di persone con disabilità, di trovare una soluzione. “C’è però tanta amarezza e rabbia. Abbiamo sempre detto che il bando non avrebbe tutelato i lavoratori e così è stato” ha rimarcato Topino “dal Comune c’è sempre stato un muro di gomma, è mancata la volontà politica di risolvere la situazione“. “Da Palazzo Rosso abbiamo riscontrato un atteggiamento quantomeno ondivago” ha aggiunto Giacomo Monastra, segretario provinciale Fit Cisl “rispetto alle aperture dei giorni scorsi che ci avevano fatto revocare lo sciopero del 10 settembre lunedì abbiamo riscontrato un cambio di rotta, uno scenario inaspettato. Ora una decina di lavoratori è appesa a un filo: si sentono scaricati. Facciamo un ultimo appello: le condizioni economiche per un loro reintegro ci sarebbero: basterebbe farli lavorare e si recupererebbero le risorse“. Ad affiancare i tre sindacalisti anche i rappresentanti delle segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Mirko Oliaro, Marco Ciani e Claudio Bonzani.

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